Ha fatto parecchio rumore la notizia dell’ipotetico spostamento del mercato comunale riportata su queste pagine all’indomani della fiera di San Matteo. I commenti, a tratti aspri, critici e un “tantino” minacciosi, non hanno lasciato indifferente l’assessore al Commercio e alle Attività Produttive di San Marco in Lamis, Alessio Villani.
Sentito da Sanmarcoinlamis.eu, l’assessore ha tenuto a precisare alcune questioni per tentare di fare chiarezza sull’argomento. Una controversia abbastanza intricata, quella dell’ubicazione in altra zona dell’area mercatale, che comunque sarà affrontata in maniera partecipata, ascoltando i cittadini, il parere degli operatori commerciali della zona e le associazioni di categoria. Quindi nessuna forzatura, ma un percorso, anche se articolato, per mettersi in regola con quelle che sono le direttive regionali in tema di commercio e, aspetto non secondario, garantire la giusta sicurezza ai cittadini.
A tal proposito è in atto un controllo sulla legittimità delle circa 141 licenze esistenti, che servirà a capire quanti sono realmente gli ambulanti che ogni mercoledì esercitano a San Marco in Lamis. Solo a questo punto, seguendo le linee programmatiche contenute nel Documento Strategico del Commercio (prossimo da essere discusso in Consiglio Comunale), si potrà decidere in che modo collocarli. Una parte delle bancarelle potrebbe essere spostata nel parcheggio del campo sportivo in Via del Grande Torino, ma siamo ancora nel campo delle ipotesi, mentre la parte restante rimanere in paese, in zone che comunque non siano d’intralcio alla sicurezza e al traffico veicolare.
Grande attenzione, inoltre, per quello che concerne gli esercenti del luogo. Il sogno dell’assessore è di riuscire dove altri hanno fallito: creare quel “centro commerciale” all’aperto tanto auspicato in passato dagli stessi commercianti sammarchesi. Indispensabile, per centrare l’obiettivo, mettere mano al Piano dei Parcheggi e incentivare la cittadinanza all’uso del trasporto pubblico.
Una grossa mano arriverà dall’istituzione della ZTL in Corso Matteotti (con tanto di varco elettronico presidiato da telecamere )e l’utilizzo del “Targa System-Street Control” di cui sarà dotata a breve la Polizia Locale, un sistema tecnologico finalizzato all’accertamento del rispetto delle norme previste dal Codice della Strada. Sempre in fatto di Polizia Locale, dopo l’imminente rivisitazione delle tabelle organiche, saranno assunti nuovi agenti a tempo determinato per colmare la penuria di personale ridotta ormai ai minimi termini.
Infine, come già annunciato dallo stesso assessore, è in dirittura di arrivo anche il P.I.P., il Piano per gli insediamenti produttivi che sorgerà nel quartiere “Casarinelli” in prossimità della strada provinciale per Rignano Garganico. E questo per incentivare le imprese (che hanno già dimostrato interesse concreto), offrendo loro le aree per espandersi o realizzare gli impianti necessari per potenziare l’offerta. Tutto ciò andrà in porto dopo il parere di competenza dell’Ispettorato Forestale il quale avrà il compito di vagliare lo studio geomorfologico realizzato da un tecnico incaricato dall’Amministrazione Comunale, dopodiché, questione di pochi giorni, «inizierà l’iter per l’approvazione e la successiva richiesta di finanziamento dell’iniziativa», conclude entusiasta l’assessore al Commercio Alessio Villani.