L’associazione “LE FRACCHIE di SAN MARCO IN LAMIS”, riconosciuta dal Comune di San Marco in Lamis come strumento per promuovere, proteggere, fare conoscere e conservare nel tempo la più bella e antica tradizione del nostro paese, le fracchie, convinta che per sostenere l’evoluzione e la divulgazione della nostra cultura sia naturale confrontarsi e fare rete con altre realtà e comunità, da Aprile ca è membro dell’associazione EUROPASSIONE PER L’ITALIA, che conta già numerose adesioni di diverse associazioni che rappresentano vari comuni dell’intera penisola.
Dal 2004, Europassioni per l’Italia è attiva sul territorio nazionale costituendo un sodalizio che opera in ambito storico, religioso, culturale, folcloristico, turistico, per la promozione dei territori e delle tradizioni antiche ed inoltre grazie ai rapporti di collaborazione con il Progetto Culturale della CEI è riuscita a dare un impulso notevole all’attività dei singoli associati. La mission è salvaguardare e valorizzare questo patrimonio comune, italiano ed europeo, delle Sacre Rappresentazioni della Passione di Cristo e dei riti della settimana Santa attraverso la costruzione di una rete tra i Sodalizi italiani ed europei, focalizzando l’attenzione della gente e delle Istituzioni civili e religiose su queste manifestazioni, partendo dalla tradizione locale adattandola alle esigenze odierne attraverso il coinvolgimento delle nuove generazioni depositarie di questo patrimonio immateriale.
Inoltre l’Associazione Europassione per l’Italia ha già siglato, il 6 febbraio ca a Roma, un protocollo d’intesa con 27 Sindaci di città italiane aderenti al proprio circuito per sostenere le azioni di tutela e salvaguardia relativo alle celebrazioni e ai riti della Settimana Santa, con lo scopo di ottenere il riconoscimento come patrimonio immateriale da parte dell’ Unesco.
Importante per raggiungere l’obiettivo e far crescere il Sodalizio dell’associazione è l’Assemblea Nazionale composta dai rappresentanti delle località associate ed è convocata almeno una volta l’anno. La sede dell’Assemblea è itinerante ed è promossa su richiesta, di volta in volta, dal Sodalizio che si propone di organizzarla, in collaborazione con Europassione per l’Italia, in quanto momento di promozione e valorizzazione della realtà locale.
Dal 12 al 14 ottobre ca la XIV assemblea nazionale di Europassione per l’Italia si è svolta nel comune di Cianciana (Agrigento). A corollario dell’assemblea un importante convegno sui temi della salvaguardia del patrimonio culturale immateriale al quale hanno partecipato importanti esponenti istituzionali e del panorama tecnico-scientifico italiano esperti di tematiche unescane. La rete delle associazioni di Europassione per l’Italia infatti è impegnata da diversi anni in un percorso di valorizzazione nazionale e internazionale che ha tra gli obiettivi anche una candidatura alla Lista UNESCO per la salvaguardia del patrimonio immateriale di questo importante e significativo elemento della cultura della tradizione mediterranea. Sono intervenuti in un interessantissimo dibattito molto partecipato dai rappresentanti delle associazioni italiane coinvolte il presidente nazionale di Europassione per l’ Italia dott. Flavio Sialino, il prof. Francesco De Melis, antropologo ed etnomusicologo dell’Universita’ La Sapienza di Roma, il dott. Natale Giordano, Direttore dell’Uffcio ICCN per l’Europa e il Mediterraneo, il dott. Paolo Patane’, Direttore generale del Coordinamento dei comuni UNESCO Sicilia, l’ing. Paolo Savatteri, Presidente Provinciale UNPLI Agrigento, il dott. Vito Maria Rosario D’Adamo, Capo Segreteria del Sottosegretario di Stato Sen. Lucia Borgonzoni.
A coordinare i lavori e il progetto di candidatura la dott.ssa Patrizia Nardi, esperta in candidature del Patrimonio culturale immateriale e Responsabile tecnico-scientifico del progetto UNESCO per la rete del Teatro della Passione.
Presenti i delegati delle segueti associazioni:
I delegati dell’Associazione Le fracchie, Della Bella Alfredo e Vigilante Giuseppe, sono stati orgogliosi e onorati di rappresentare e far conoscere in questa occasione la nostra tradizione e l’intero territorio sammarchese