Lunedì 17 dicembre ore 10,30 a Palazzo Dogana presentazione del progetto per le foreste da parte di Ente Parco, Università, Cnr, Consorzio Bonifica e progettisti della sottomisura 16.2
Lunedì 17 dicembre alle ore 10,30 a Foggia, presso Palazzo Dogana, sala della Ruota (sala giunta), è in programma la conferenza stampa pubblica sul tema della pianificazione di area vasta del Parco Nazionale del Gargano: “Progetto per le foreste e la valorizzazione delle filiere – contratto di foresta”. Annunciata la presenza dei rappresentanti dell’ente Parco Nazionale del Gargano, dell’Università di Foggia, del Cnr, del Consorzio di Bonifica del Gargano e dei progettisti della sottomisura 16.2 del Confat. Il progetto che verrà presentato mira a predisporre una profonda pianificazione delle risorse forestali all’interno dell’area protetta. Il Gargano – come è ormai noto- è l’area della Puglia più ricca di habitat differenti e di biodiversità. Lo Sperone d’Italia vanta un habitat ricco e vario, unico dal nord al sud. L’autentico mosaico di ambienti concentrati in un territorio così ristretto fanno del Gargano più un’isola che un monte, che peraltro raggiunge solo i 1.065 metri col monte Calvo. Il Gargano vanta inoltre un pregiatissimo patrimonio forestale. Le faggete della Foresta Umbra -uniche in Europa per il loro aspetto maestoso e l’elevata biodiversità- hanno di recente conquistato il prezioso riconoscimento di patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Un patrimonio che – e su questo tutti sono concordi- va sempre salvaguardato e valorizzato. Da qui nasce la necessità, sempre più urgente, di doversi dotare di strumenti di pianificazione in grado di rispondere alla funzione delle aree forestali. Funzioni che vanno dal contrasto al cambiamento climatico, alla conservazione della biodiversità, dalla funzionalità dei suoli agli altri servizi ecologici e sociali della selvicoltura e agricoltura montana. Tutte funzioni finalizzate ad attivare processi di sviluppo legati alla green economy. Vi è pertanto la necessità di sviluppare il settore forestale per creare posti di lavoro stabile legato al territorio. Anche e soprattutto attraverso lo sviluppo di chances legate alla multifunzionalità. La soluzione che sarà proposta durante la conferenza è quella della realizzazione di un progetto di pianificazione forestale di area vasta attraverso un percorso di dialogo con i proprietari e gestori forestali. Si punta insomma a realizzare una pianificazione forestale attraverso un processo condiviso, concretizzando così una metodologia innovativa. Quale? Programmare e progettare la valorizzazione delle risorse forestali del Gargano attraverso la condivisione dei processi decisionali e delle linee di indirizzo.
Francesco Trotta