Efficientamento energetico, la Regione “boccia” San Marco in Lamis
Non finanziato il progetto presentato dal comune di San Marco in Lamis per l’efficientamento energetico della Scuola Media “Francesca De Carolis. Promossi a pieni voti San Giovanni Rotondo e Rignano Garganico. Nicola Potenza (San Marco nel cuore): «Bilancio altamente negativo di questa amministrazione»
Con l’Avviso 40/2017 la Regione Puglia si proponeva di attuare la Direttiva europea 2010/31/UE sulla prestazione energetica degli edifici, nonché la Direttiva europea 2012/27/UE sull’efficienza energetica.
L’intento era quello di fornire contributi finanziari alle Pubbliche Amministrazioni che intendevano beneficiare di finanziamenti comunitari al fine di realizzare iniziative volte all’efficientamento energetico e/o di produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici pubblici.
Gli obiettivi dell’Avviso erano la riduzione del consumo complessivo di energia, mediante la riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche, residenziali e non; la sostenibilità ambientale e delle prestazioni energetiche del patrimonio edilizio pubblico esistente; l’incoraggiamento di soluzioni tecnologiche innovative volte a ridurre i consumi energetici, con positive ricadute ambientali ed economiche nei diversi territori.
A fronte delle risorse previste in sede di pubblicazione dell’Avviso, di circa 158 milioni di euro (per i quali erano previste riserve di 40 milioni per le ASL e le Amministrazioni dello Stato), sono state 467 le domande valide presentate, per un ammontare di circa 594 milioni di euro.
“Dopo una lunga istruttoria – dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Mino Borraccino – dovuta al numero elevato delle istanza presentate e alla complessità della documentazione da presentare ed esaminare, oggi l’Assessorato è in grado di pubblicare la Determina con la graduatoria provvisoria degli interventi. 223 sono i progetti che hanno superato la soglia di 60 punti, prevista dall’Avviso ai fini dell’ammissibilità, per uno sviluppo di 271 milioni di euro, importo ben superiore alle risorse attualmente a disposizione. Su questo siamo impegnati per il reperimento di ulteriori risorse. Si consolida, con questo provvedimento, la linea di puntare al risparmio energetico e alla tutela dell’ambiente, già adottata dalla Regione Puglia attraverso le precedenti misure dei P.O.R. Obiettivi ancora più stringenti, a fronte dei cambiamenti climatici in atto che richiedono radicali cambiamenti nei modi di produrre e di vivere. Tali obiettivi troveranno una naturale prosecuzione nell’iniziativa, di prossima pubblicazione, riguardante interventi nel campo delle Micro Smart Grid. Si potrà garantire, su immobili pubblici già dotati di impianti a fonti rinnovabili già funzionanti, la possibilità di “stoccaggio” e di dotazione di sistemi intelligenti di distribuzione di energia, nell’ottica di una vera pianificazione energetica “intelligente”.
Doccia fredda però per il Comune di San Marco in Lamis, escluso dal finanziamento per l’unico progetto presentato a suo tempo circa l’efficientamento energetico dell’edificio scolastico che ospita la scuola media “Francesca De Carolis”.
Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale di minoranza, Nicola Potenza (San Marco nel cuore): “Dopo l’esclusione di qualche settimana fa del progetto del Comune di San Marco in Lamis al finanziamento per la raccolta delle acque bianche (non è stato raggiunto il minimo punteggio tecnico richiesto), un’altra brutta notizia per la nostra Città. Il progetto per l’efficientamento della Scuola Media De Carolis non è stato ammesso alla graduatoria regionale del POR perché l’intervento proposto non è tecnicamente conforme alle richieste del bando (vedi allegato). Certamente i finanziamenti ottenuti per la Scuola Elementare Balilla e per la sede comunale – dove per fortuna non c’era la valutazione dei progetti – (interventi finanziati direttamente dal Ministero degli Interni a favore dei comuni con la maggiore percentuale di debiti, ndr) non possono giustificare un bilancio altamente negativo di questa amministrazione nel reperimento di finanziamenti comunitari”.
“Ho proposto qualche mese fa in consiglio comunale – argomenta ancora Potenza – la creazione di una commissione consiliare ad hoc per il monitoraggio di tutte le opportunità che in questo momento storico ci sono per gli enti locali per l’ottenimento di finanziamenti a fondo perduto. Mi è stato risposto che non serviva. E dopo la non partecipazione al bando per la ristrutturazione di edifici strategici e a quello per la creazione di Community Library per, a detta dell’amministrazione, evidenti opportunità, mi chiedo che giustificazione verrà data a questo nuovo fallimento tecnico e programmatico dell’esecutivo comunale”.