Cera: “Arresti dopo le bombe, Foggia reagisce contro le organizzazioni mafiose”
Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, dopo una “tempestiva indagine” coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno effettuato – nelle prime ore della notte – una vasta operazione di polizia giudiziaria denominata ‘Chorus’ nei riguardi dei responsabili di attentati incendiari, estorsioni, rapine, armi e tentato omicidio a danno di esercizi commerciali di Foggia.
Così il presidente del gruppo I Popolari, Napoleone Cera: “Un grande riconoscimento al lavoro svolto da procura e forze dell’ordine, che ha permesso di fermare il bullismo estorsivo di organizzazioni criminali, che hanno seminato paura e spavento tra i commercianti, soprattutto quelli che non si erano piegati alla logica del pizzo. Già nei giorni scorsi, grazie anche alla sensibilità del senatore Antonio Saccone, abbiamo investito della questione il presidente della commissione antimafia, Nicola Morra, che venerdì sarà a Foggia per una serie d’incontri. Gli arresti di oggi sono la risposta che esiste una Foggia onesta, che non vuole piegarsi alle minacce e condizionamenti delle mafie locali, e dei loro disegni criminali che vogliono tenere in ostaggio una intera città. Quella delle bombe ai negozi a Foggia è un’emergenza della quale ci stiamo interessando come Commissione regionale di studio sui fenomeni criminali. In sede di commissione chiederò maggiore impegno delle istituzioni per sostenere il lavoro di magistrati e forze dell’ordine, ma anche di studiare ulteriori misure per la sicurezza dei commercianti che hanno detto no al racket”.