San Giovanni Rotondo, caduta l’amministrazione comunale
In nove firmano le dimissioni, il sindaco tenta la carta delle dimissioni per prolungare il suo mandato di venti giorni, ago della bilancia il consigliere Claudio Pazienza. Lo riferisce il quotidiano on line ilfattodelgargano.it
“Costatata l’assoluta inesistenza di una maggioranza politico–amministrativa con conseguenze gravi e dannose per la città, e ritenuto lo stato di stallo perenne e di comprovato immobilismo che riguarda la macchina amministrativa, nonché i ritardi e l’assenza di qualsivoglia azione tesa alla programmazione e discussione di tematiche e argomenti di interesse pubblico”.
Sono queste le motivazioni politiche che, nero su bianco, hanno portato allo scioglimento del Consiglio Comunale di San Giovanni Rotondo con le dimissioni di nove consiglieri comunali, otto di opposizione, Salvatore Biancofiore, Antonio Pio Cappucci, Daniela Di Cosmo, Michele Pennelli, Luigi Pompilio, Leonardo Maruzzi, Salvatore Ricciardi e Matteo Masciale a cui si è aggiunta la firma del consigliere Claudio Pazienza.
Si tornerà a votare dopo l’arrivo del Commissario Prefettizio in contemporanea con le elezioni Europee domenica 26 maggio 2019.