Il sindaco Tavaglione: “Un grazie a quanti si prodigano per la tutela dell’ambiente”. Niente vessillo quest’anno per Rodi Garganico.
Scenderanno da due ad una le Bandiere Blu sul Gargano nell’estate 2019: sventolerà solo a Peschici. Niente da fare per Rodi Garganico che non ha bissato la conquista del 2018. “Abbiamo avuto qualche problema Ci riproveremo l’anno prossimo” è la sconsolata ammissione del sindaco Carmine D’Anelli. “In anteprima una buona notizia per il nostro Gargano e, nello specifico, per la mia Peschici che, ancora una volta, grazie all’alta qualità della sua offerta turistica viene insignita della Bandiera Blu 2019” è invece il soddisfatto commento del sindaco Franco Tavaglione. Quest’ultimo è stato convocato a Roma il prossimo 3 maggio presso la sala convegni del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche – per la conferenza di presentazione.
Il sindaco, accompagnato da Donato Di Milo, ritirerà l’ambito e prestigioso riconoscimento venerdì della prossima settimana. “A quanti si prodigano per la tutela dell’ambiente – ha sottolineato ancora il sindaco – partecipo i sentimenti della mia gratitudine e dell’intera amministrazione comunale. A tutti grazie”. Come si ricorderà l’assegnazione del riconoscimento avviene ad opera della FEE (organizzazione danese no profit Foundation for Environmental Education) che ricorre all’esame di ben 32 criteri ambientali per assegnare le bandiere alle località che ne fanno richiesta quali
- l’efficienza nella depurazione delle acque reflue e della rete fognaria,
- la raccolta differenziata e
- la corretta gestione dei rifiuti pericolosi,
- la presenza di ampie aree pedonali,
- piste ciclabili,
- arredo urbano curato,
- aree verdi ed infine
- servizi delle spiagge, compreso il personale per il salvataggio e l’accessibilità per i disabili.
La cittadina di Peschici oltre a bissare la conquista della Bandiera Blu, ha – di recente – incassato anche un altro prestigioso riconoscimento ovvero l’inserimento del Comune tra le 100 mete eccellenti d’Italia per “aver – è la motivazione vergata sull’attestato dall’osservatorio preposto – l’attività sportiva e artistica del territorio”. (Francesco TROTTA)