Da oggi all’11 maggio (aperta tutti i giorni dalle 17,30-19,30), palazzo Catalano, Castellaneta. Ingresso libero.
L’Olio Insegna
A CURA DI ANTONIA BONERBA (INSEGNANTE PRESSO IISS “Mauro Perrone” di Castellaneta)
L’ulivo, albero di antichissima origine, da secoli accoglie leggende e produce racconti che uniscono. Da simbolo cardine dell’essenza mediterranea, l’ulivo si avviluppa nei territori, e, come i suoi grandi tronchi suggeriscono, si contorce su sé stesso per aprirsi all’esterno, custodisce radici profonde e con i suoi frutti, dà vita all’olio.
L’olio è un prodotto finito, ma anche il punto di partenza per fluidità ideologiche.
Sedici artisti, professionisti del mondo dell’arte contemporanea, si sono misurati col tema “L’OLIO insegna”, affrontando nelle loro opere collegamenti con l’etnografia, le tradizioni popolari, la mitologia, la storia, la letteratura, il cinema, la religione. Il termine INSEGNA, verbo e sostantivo, essenza-azione ed estetica, che riguarda “l’insegnare”, ma anche nome di uno stemma, un cartello, una targa che racchiude una scritta o un simbolo, che orienta, che annuncia, che anticipa o prepara a qualcosa, permette di giocare con il nuovo ruolo che ogni artista sa donare ad un qualsiasi oggetto.
ARTISTI PARTECIPANTI: Tiziano BELLOMI, Giovanni CARPIGNANO, Maria Grazia CARRIERO, Pierluca CETERA, Piero CHIARIELLO, Chiprima KYPOY, Ruggero D’AUTILIA, Emilio D’ELIA, Nicola LIBERATORE, Franco G. LIVERA, Walter LOPARCO, Enrico MEO, Rossella MERCEDES, Sara MONTANI, Pantaleo MUSARO’. Arben SHIRA
IN COLLABORAZIONE CON IISS “Mauro Perrone” di Castellaneta
L’artista Nicola Liberatore è presente nella mostra collettiva, “L’olio insegna”, a cura di Antonella Bonerba, con l’opera dono divino, olio d’oliva, pigmenti, oro su telo antico, 2019, cm 134×46, presso il Palazzo Catalano di Castellaneta (3–11 maggio 2019)