San Marco in Lamis, Europee: verdetto per la politica locale?
Le urne saranno aperte domenica 26 maggio, dalle ore 7 alle ore 23. Chiunque abbia compiuto 18 anni potrà votare.
Le elezioni europee sono alle porte. E anche se Bruxelles e Strasburgo sono distanti, le consultazioni di domenica serviranno per valutare la potenza di fuoco e lo stato di salute dei partiti locali.
Chi è al lavoro ormai da tempo è l’On. Angelo Cera, segretario provinciale dell’Udc e sponsor dell’europarlamentare Lorenzo Cesa. Che questa volta correrà con il simbolo di Forza Italia «per dare ancora più forza alle idee di una Europa più unificante e popolare, che non sia un problema ma che diventi un’opportunità», ha detto, tra l’altro, l’ex sindaco di San Marco in Lamis in un video-appello su Facebook.
Il Partito Democratico, oltre a portare acqua al suo mulino, pare che punti in particolar modo alla riconferma di Elena Gentile. A testimoniarlo è la folta presenza in piazza di alcuni consiglieri comunali alacremente impegnati a perorare la causa della pediatra cerignolana, già assessore regionale dell’era Vendola. Tra i sostenitori locali ci sarebbero i piddini dell’ultima ora Luigi De Nisi, Meriligia Nardella e Luigi Tricarico. Sprazzi di luce anche per la bella Pina Picierno supportata, a quanto si dice, da altri componenti della maggioranza più attigua all’attuale assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese. Da sottolineare che la segreteria di Via Garibaldi è vacante da oltre un anno.
Nel braccio di ferro c’è anche l’assessore ai Lavori Pubblici di San Marco in Lamis e presidente del Distretto Urbano del Commercio, Alessio Villani, il quale più volte si è definito apertamente un moderato di centro-destra nonostante la convivenza forzata nell’eterogenea giunta di Michele Merla. Il giovane amministratore, tanto per far capire chi “spinge”, è stato visto aggirarsi per le vie di San Marco in compagnia di Raffaele Fitto, ex presidente della Regione Puglia e candidato alle Europee con Fratelli d’Italia. Con i due anche il consigliere regionale di minoranza Giannicola De Leonardis.
Chi invece non si è ancora palesato è il vicesindaco Angelo Ianzano. I rumors lo danno vicino alla Lega, e per questo procacciatore di voti a favore di Massimo Casanova, l’imprenditore amico del ministro dell’Interno Matteo Salvini a cui anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Leo Di Gioia, ha dichiarato sostegno. Sarà vero? La conferma arriverà solo lunedì a scrutinio chiuso.