Inaugurato, al Policlinico “Riuniti”, il progetto dell’associazione Il Cuore Foggia. Il Presidente, Jole Figurella: “Obiettivo, favorire l’ospedalizzazione dei piccoli pazienti e attutire il trauma dell’esame. Dedico questa giornata a una bambina speciale, che non c’è più”.
È intitolata alla piccola Maria Nicole, scomparsa a soli sette mesi, l’Astrorisonanza degli Ospedali Riuniti di Foggia. Un progetto dell’associazione Il Cuore Foggia, realizzato dagli artisti volontari Alessia la Salandra, Diletta Ciannarella, Antonio Bratti, Antonio delli Carri, Rachele Sabatino, Laura Mascolo, Francesco Carbonaro, Martina Pesce e Guglielmo Morsillo, che hanno trasformato corridoio, sala d’attesa e stanza della risonanza in un magico mondo stellato.
Una conquista
La solidarietà riscontrata tra la gente, infatti, è stata davvero tanta e ha permesso ai volontari di raccogliere, nel giro di un anno, un importo tale da poter dare vita al progetto. “Voglio ringraziare – sottolinea Figurella – Gianpaolo Grilli e Luca Macarini e tutti gli operatori sanitari del servizio di Risonanza, che ci hanno sostenuto e incoraggiato con entusiasmo. Ma anche i tanti donatori che hanno contribuito alla raccolta fondi, con l’acquisto di panettoni e uova pasquali solidali: il consorzio Opus, il Gruppo Salatto, l’11° Reggimento Genio Guastatori della Caserma ‘N. Sernia’ di Foggia, con il Comandante Alessandro Del Biondo. Grazie, ancora, alla ditta Marseglia, alle donazioni dei detenuti del carcere di Lucera – dove operiamo in collaborazione con il CSV Foggia – alla raccolta fondi delle Maratonina di Lucera, alle attività commerciali ‘Quelli della Notte’ ed ‘Essedi shop’, alla particolare generosità di Angela Albanese e alla sua azienda “Nexivè”, che ha donato un contributo e la mascotte e, infine, a tutti i genitori e ai bambini che hanno consentito di realizzare questo sogno. Un particolare ringraziamento va al Direttore Generale degli Ospedali Riuniti, Vitangelo Dattoli, che ha creduto nella nostra iniziativa e ne ha autorizzato la realizzazione. È stato un lavoro di squadra”.
“Questa inaugurazione – ha affermato Dattoli – è una sorta di coronamento per la nostra Risonanza Magnetica che è stata rinnovata solo pochi mesi fa, sia negli ambienti che nelle attrezzature. Un progetto encomiabile, di cui potranno usufruire non soltanto bambini e adolescenti, ma anche gli adulti. Questa ambientazione fantastica renderà meno aggressivo l’esame diagnostico, per quanto oggi i macchinari siano di nuova generazione e riducano sensibilmente il problema della claustrofobia. Ma certo, per un bambino, sarà un ambiente più familiare, vicino ai suoi schemi, ai suoi eroi. Un bel risultato per cui va ringraziata l’associazione Il Cuore Foggia insieme all’Unità Operativa di Radiologia”.