San Marco in Lamis, UdC: «Circolare scaduta?»
«Abbiamo già avuto modo di far rilevare che l’attuale Amministrazione di sinistra, con diramazioni nella Lega e in Fratelli d’Italia, cambia spesso idea rispetto ai giudizi che dava nel passato su provvedimenti di altre Amministrazioni». Ad affermarlo è la Sezione UdC di San Marco in Lamis.
«Ma – continuano da Corso Matteotti -, c’è un’altra caratteristica di questa variopinta Amministrazione: non si attiva mai per tempo nel rinnovare i contratti scaduti per servizi essenziali: è successo con il gas, succede con il servizio di raccolta rifiuti e si è verificato pure con i servizi cimiteriali e con il verde pubblico.
Così, tra le tante scadenze, c’è anche quello del servizio di trasporto pubblico, la cosiddetta “circolare”.
Infatti, sono passati i due anni previsti dal contratto (luglio 2017?) e non si ha notizia alcuna di proroga, di rinnovo e/o di indizione di una nuova gara (e per quello che ricordiamo non vi erano clausole di tacito rinnovo in assenza di disdetta: o non è così?).
Non vogliamo fare dietrologie, ma la coincidenza dell’affidamento di questi giorni del servizio di riscossione dei parcheggi a pagamento ad altra ditta, che invece doveva già essere garantito dalla ditta che ha in gestione la “circolare” come precisato nell’offerta migliorativa e aggiudicata dal Comune, ci fa venire qualche dubbio.
Data l’enfasi che era stata data alla “circolare” – sottolinea lo scudocrociato locale – e alla generosità di “operatori” che assumevano un servizio non certo molto appetibile dal punto di vista dei guadagni, qualche perplessità nasce: evidentemente qualcosa non quadra negli equilibri delle prerogative e dei poteri che le diverse anime dell’Amministrazione oggi rappresenta.
Il Sindaco e gli Assessori, tanto solerti a propagandare meriti che spesso non hanno, non avvertono il dovere di dire ai cittadini se continueranno oppure no a poter prendere la “circolare” alle attuali condizioni?».