“Quando quattro anni fa abbiamo iniziato a riaggiustare la sanità pugliese, eravamo l’ultima sanità italiana. In questo tempo non abbiamo chiuso nemmeno un ospedale in Puglia, ma con il piano di riordino li abbiamo riclassificati e resi più efficienti e sicuri. Ci siamo inoltre accorti che per quindici anni la Regione Puglia ha speso più della media nazionale in farmaci che non erano necessari: con l’aiuto dei farmacisti e facendo meglio le gare abbiamo abbassato la spesa farmaceutica. Se stiamo riuscendo a fare oggi le assunzioni di mille infermieri e dei primari, così come le stabilizzazioni del personale precario da anni, è perché abbiamo abbassato la spesa farmaceutica e realizzato il piano di riordino. E grazie al nostro lavoro adesso non siamo più gli ultimi in Italia, siamo risaliti nella parte alta della classifica – questo è un dato di fatto – e presto anche la percezione dei cittadini migliorerà. La Sanità service, soprattutto quella di Foggia, ha costituito per noi un interessante terreno di verifica di quello che dovevamo fare: non abbiamo mai perso tempo a cercare le colpe del passato, ma ci siamo concentrati a risolvere i problemi. Abbiamo fatto in modo che queste società funzionino e funzionino bene, perché queste società sono sotto una lente gigantesca. Avete visto gli interventi pesantissimi della magistratura in altri ospedali: fate sempre attenzione a timbrare correttamente le entrate e le uscite, non mettetevi mai nella condizione di perdere il posto di lavoro che oggi avete ottenuto. Ve lo dico da padre, non da presidente della regione: rispettate le regole, lavorate bene, usate bene il badge e questo lavoro a tempo indeterminato non ve lo toglierà nessuno. Una casa e un lavoro sono la felicità, se giustizia e ricchezza sono distribuite in maniera più equa la società funziona meglio. L’epoca di una Sanità service fatta di raccomandazioni, inefficienza, demotivazione è finita. Oggi celebriamo il lavoro attraverso il quale la società intera migliora, la vita del prossimo migliora, perché noi serviamo il prossimo. Vi voglio dire grazie perché ci avete messo tutto il cuore, l’anima e l’energia per fare della Puglia un luogo speciale: facendo il vostro dovere e prendendovi cura degli altri la sanità pugliese sta migliorando di anno in anno”.
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a Foggia, nell’auditorium della Camera di Commercio, rivolgendosi ai 150 lavoratori di Sanità Service che oggi hanno sottoscritto un contratto a tempo indeterminato.
Assunti a tempo indeterminato e full time sono: 27 autisti di cui 10 vincitori interni di concorso e 17 neoassunti; 37 soccorritori; 86 ausiliari pulitori.
“Sono orgoglioso – ha detto il Direttore generale della Asl Foggia Vito Piazzolla – di aver fatto insieme a Massimo Russo questo percorso complesso che sta portando ad un risultato concreto. Oggi stiamo dando stabilità, certezza e sicurezza a tante persone che così potranno vedere concretizzarsi un personale progetto di vita. Il percorso assunzionale che abbiamo messo in atto è stato improntato alla massima trasparenza. La nostra è una gestione di allineamento alle regole, una gestione coerente, dentro alle norme, fatta secondo linee di indirizzo e business plan”.