Doveva aprire i battenti il 2 settembre, ma ad oggi è ancora chiuso. Il riferimento è all’asilo nido comunale di San Marco in Lamis (la questione riguarda però anche San Giovanni Rotondo), impantanato nella contorta e irrisolta vicenda che ha visto il licenziamento delle cinque educatrici messe ingiustamente alla porta all’indomani dell’affidamento scaduto il 31 luglio scorso.
La storia risale al 2017, quando le cinque educatrici vengono licenziate perché – secondo la tesi del Consorzio Icaro (subentrata al vecchio gestore) – non in possesso dei titoli di studio e dell’esperienza lavorativa richiesta dal capitolato, approvato con deliberazione dell’1.12.2015 n. 26 e aggiudicato dall’Ambito con determinazione dell’11.10.2016 n. 176. Il tutto veniva successivamente avallato dalla stessa Regione Puglia e dal Tribunale del Lavoro di Foggia.
Successivamente la Corte di Appello di Bari ribaltò la decisione e con apposita sentenza (la n.526/2019 pubblicata il 16/04/2019) sancì il diritto delle appellanti al ripristino e alla prosecuzione del rapporto di lavoro con il Consorzio ICARO con decorrenza da settembre 2017 “…alle condizioni stabilite nel capitolato d’appalto n. 26 del 1° dicembre 2015” e condannò “le predette Cooperative al pagamento in favore di ciascuna delle appellanti delle retribuzioni maturate a far data dall’11.10.2017 fino al dì del ripristino del rapporto di lavoro, oltre rivalutazione monetaria secondo gli indici ISTAT e interessi legali” e al pagamento in solido “delle spese del doppio grado del giudizio in favore delle lavoratrici…”. Più tardi arrivò anche l’atto di pignoramento presso terzi, questa volta firmato dal Tribunale di Foggia.
Ad oggi la sentenza è lettera morta. E questo nonostante i legali delle lavoratrici licenziate pare abbiano interessato anche il Prefetto. Nel frattempo il Coordinamento Istituzionale dei Servizi Sociali si è attivato per garantire il servizio fino al 24 ottobre 2019 (leggi documento), in attesa dell’aggiudicazione della nuova gara emanata dall’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di cui fanno parte i Comuni di San Marco in Lamis (comune capofila), San Giovanni Rotondo, San Nicandro Garganico e Rignano Garganico.
Inoltre: «Perchè il consorzio Icaro – mormorano gli interessati – non ha rispettato le decisioni dell’autorità giudiziaria reintegrando le lavoratrici? E cosa succederà con la nuova gara?». Il caso, infine, è stato sollevato durante l’ultimo consiglio comunale dal capogruppo di San Marco nel cuore, Pasquale Spagnoli. All’interrogazione formulata dal consigliere di minoranza l’Amministrazione non ha risposto.