Da venerdì 11 a domenica 13 ottobre a Monte Sant’Angelo il convegno con numerosi esperti, studiosi e rappresentanti di associazioni e istituzioni alla vigilia dell’estensione della certificazione sino in Puglia verso Gerusalemme e all’inizio dell’iter di candidatura a patrimonio UNESCO
“Francigena: Via per Roma, Santiago, Gerusalemme” è il titolo del convegno in programma dall’ 11 al 13 ottobre a Monte Sant’Angelo a 25 anni dalla certificazione della Via Francigena ad “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa” (1994), alla vigilia dell’estensione della certificazione sino in Puglia verso Gerusalemme e all’inizio dell’iter di candidatura a patrimonio UNESCO, il convegno rappresenta un momento cruciale nella storia della Via Francigena e nella riscoperta del suo valore universale.
Il convegno, organizzato da Regione Puglia, Associazione Europea Vie Francigene (AEVF), Centro Italiano di Studi Compostellani e Università degli Studi di Bari, si apre venerdì 11 ottobre alle 15.30 nella biblioteca comunale Angelillis, con Loredana Capone , Assessore regionale Industria turistica e culturale, Raffaele Piemontese, Assessore al Bilancio della Regione Puglia, Pierpaolo D’Arienzo , sindaco di Monte Sant’Angelo e Padre L. Suchy, Rettore del Santuario di San Michele Arcangelo,. Dopo i saluti istituzionali, seguiranno le introduzioni di Aldo Patruno Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio Regione Puglia, Paolo Ponzio, Università degli Studi di Bari – Coordinatore Piano strategico regionale “PiiiLCulturainPuglia” e Massimo Tedeschi per l’Associazione Europea delle Vie Francigene.
Tra i relatori in apertura dei lavori è previsto l’intervento di: Paolo Caucci Von Saucken della Confraternita di San Jacopo di Compostela con un focus sul tema “La Francigena e le peregrinationes maiores”, Giorgio Otranto “Il cammino di San Michele dall’Oriente al Gargano, all’Europa centro settentrionale” e Renato Stopani “La Via Francigena: punto di incontro e saldatura degli itinerari delle peregrinationes majores”.
I momenti di dibattito scientifico previsti, sono mirati a riflettere sulla natura stessa dell’Itinerario, culturale europeo della Via Francigena che si riscopre rete di itinerari storici che collegano Santiago di Compostela, Roma e Gerusalemme, le tre Peregrinationes Maiores per eccellenza.
La tre giorni vede la partecipazione di esperti, studiosi internazionali e istituzioni che animeranno il convegno incentrato sulle giornate di studio e lavoro con un focus sul tema: “Le vie di pellegrinaggio: per Santiago, per Roma, per Gerusalemme” e una Tavola rotonda sugli itinerari culturali: dalla storia uno sviluppo per il presente.
Allegati: PROGRAMMA Francigene ott 2019 – generale