La cronaca del match a cura dell’ufficio stampa della prima squadra della città di San Marco in Lamis.
Ottimo esordio in trasferta per i ragazzi di Mister Di Claudio. La storica Polisportiva del presidente Soccio non poteva cominciare meglio la nuova stagione su un campo non facile di terra battuta, dove le altre compagini faranno sicuramente fatica a guadagnarsi i tre punti.
Squadra veloce e brillante quella di mister Antonio Andreano che ha peccato solo di troppa inesperienza, data la giovane età di buona parte della rosa (il più “anziano” era infatti del ’98). Del resto, ben tre goal su quattro sono scaturiti da calci da fermo.
Ma veniamo alla cronaca: i Granata quasi al gran completo (indisponibili solo Lizzadro e Ciro Tancredi) schierano un 4-3-3: l’esperto Ivan Longo in porta (acquisto degli ultimi giorni); in difesa Giuseppe Tenace “Cavallo pazzo”, Michele Cursio “Buckwald”, il capitano Angelo Bonfitto e Antonio Poppa; a centrocampo Domenico Luciani, Carmine Ciavarella e Nicola Potenza; in avanti un tridente con il veterano Raffaele Ianzano, Luigi Villani e Simone Potenza.
Il Bovino Calcio, in tenuta verde, contrappone: M. Gagliardi, G. Bianco, G. Poppa, V. Schiavone, A. Posa, A. Denis Osei, A. Cagna, G. Saggese. S. Silvestri, G. Serrecchia e T. Acquaviva.
Il primo tempo sembra abbastanza equilibrato e nei primi minuti di gioco, dopo un goal sfiorato da Simone Potenza con un diagonale fuori di un soffio, i padroni di casa per ben due volte insidiano pericolosamente l’area del portierone Granata.
Al 15′ invece flipper in area verde: per ben due volte Poppa spara verso la porta all’interno degli undici metri ma colpisce i difensori di casa serrati a mo’ di testuggine.
Al 17′ incursione in area di capitan Bonfitto: palla fuori; l’esperto difensore si riscatta nell’azione successiva: calcio d’angolo battuto alla destra del portiere, Bonfitto sovrasta tutti in elevazione e colpisce di testa mandando sotto la traversa con una sorta di palombella. 0-1 per il Sammarco!
I Granata dopo aver affondato il colpo provano a chiudere la partita. Il furetto Carmine Ciavarella, sicuramente tra i migliori in campo, si propone più volte in area avversaria, segna anche un goal annullato per fallo di mano, poi al 37′ viene abbattuto prendendo una botta al ginocchio mentre si scaglia in velocità in area. Il direttore di gara Ungaro non ha esitazione e indica il dischetto del rigore.
Il primo rigorista Luigi Villani non fallisce l’occasione postagli su un piatto d’argento: tira nell’angolo basso alla destra del portiere del Bovino e segna il raddoppio per il Sammarco.
Il Bovino prova a reagire ma la difesa granata rintuzza ogni tentativo. Il portiere Longo deve parare solo un gran tiro dalla distanza.
Nei minuti finali si segnala un brutto fallo su Ianzano che costa il giallo a Silvestri. Ammoniti tra i Granata Bonfitto e Ciavarella.
Nella ripresa gli ospiti continuano a tenere il pallino del gioco, pur nella difficoltà di gestire la palla su un terreno che non è certo un tavolo da biliardo.
Al 50′ calcio di punizione per i granata. Va sulla palla posta nei pressi del vertice dell’area Nicola, uno dei fratelli Potenza, che indovina una traiettoria beffarda che si infila sul secondo palo basso alla sinistra del portiere. E sono tre!
Dopo 7 minuti, da un rinvio sbagliato del portiere di casa arriva il quarto goal del Sammarco: Ianzano raccoglie la palla e senza farselo dire due volte la scarica in rete. Poker servito!
La partita è ormai chiusa dal punto di vista del risultato, ma è da ammirare il coraggio e la grinta che i giovani calciatori del Bovino mettono in campo fino al 90°, specie il n. 7 Cagna e l’ostico n.6 Osei che non consente alla punta sammarchese di colpire ancora.
Inizia il walzer delle sostituzioni da entrambe le parti: Di Claudio mette in campo Colletta al posto di Ciavarella; Totta per l’infortunato Luciani; debuttano i giovanissimi Crescenzi (al posto di Tenace) e Walter Giuliani (che rileva Ianzano). Da segnalare un’ammonizione per Villani e l’ingiusta espulsione (a nostro parere esagerata) dell’allenatore del Bovino a pochi secondi dalla fine per una semplice protesta.
I Granata possono tornare a casa pienamente soddisfatti con una prestazione da incorniciare. Ottima la difesa, sempre ordinata e compatta, molto buona, nonostante le enormi energie spese, la prova del centrocampo a tre, spesso coadiuvato dalle ali in ripiegamento difensivo, buona la prova del tridente, anche se manca un po’ di affiatamento e sicuramente un terreno più adatto alle finezze tecniche. Davvero buona, nonostante il risultato pesante, la gara dei ragazzi del Bovino Calcio che torna a calcare i campi della provincia dopo alcuni anni.
Il gentilissimo presidente Matteo Biscari alla fine può essere soddisfatto per l’esordio dei suoi ragazzi: tenacia, impegno, coraggio, abnegazione. Sono ingredienti che non possono che portare a buoni risultati. Non sufficienti però stavolta contro la “corazzata” del Sammarco che di contro ha mostrato: esperienza, forza, mestiere e intelligenza tattica. Una bella partita insomma.
Auguriamo buon inizio di campionato a tutti e sempre FORZA POLISPORTIVA!