Lavori a olio su tela, chine, matite. Tra i soggetti, la moglie. Lo riporta l’edizione on line dell’AnsaPuglia.
Trenta opere di Renato Guttuso, realizzate tra gli anni Trenta e gli Ottanta, saranno dal 5 dicembre all’8 gennaio alla sala “Azimut” di via Garibaldi a Foggia, in una esposizione a cura di Giuseppe Benvenuto, con il patrocinio del Comune.
In mostra, dipinti a olio su tela, chine, tecniche miste e matite con diversi soggetti: nature morte, figure, luoghi quotidiani. Oltre a percorsi di approfondimento tra studi preparatori e opere finite, annunciate anche “rarissime chine raffiguranti la moglie”, ritratta durante viaggi privati, e i nudi dedicati a Marta, accanto a pezzi della serie ‘La Crocifissione’, con una selezione di chine e disegni su carta, per analizzare i diversi approcci di Guttuso alla figura. Poi, tra le altre opere, un olio dedicato all’eruzione dell’Etna e un autoritratto