Ernesto Guevara, la formazione di un rivoluzionario
A Foggia conversazione e mostra per raccontare l’altro volto del Che
Appuntamento venerdì 6 dicembre a Palazzo Dogana con la seconda moglie del padre e la sorella del Comandante. L’evento è organizzato da Ce.S.eVo.Ca. e Polo Biblio-Museale di Foggia, in collaborazione con ARCI Comitato provinciale Foggia e con il sostegno della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia.
L’uomo, il Comandante, l’intellettuale. Questi i temi che saranno affrontati nell’ambito del convegno “Ernesto Che Guevara, la formazione di un rivoluzionario”, in programma venerdì 6 dicembre, alle ore 17.30, presso la Sala Consiliare di Palazzo Dogana, a Foggia.
L’iniziativa, nata con l’intento di liberare dagli stereotipi la figura di Ernesto Guevara – più noto come el Che – per farla conoscere in tutta la sua ricchezza e complessità, è organizzata dal Ce.S.eVo.Ca. (Centro Studi e Volontariato di Capitanata) e dal Polo Biblio-Museale di Foggia, insieme con ARCI Comitato provinciale Foggia e con il sostegno della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia.
Dopo i saluti di Pasquale Marchese, presidente del Ce.S.eVo.Ca.; Aldo Ligustro, presidente della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia; Nicola Gatta, presidente della Provincia di Foggia; Gabriella Berardi, direttore del Polo Biblio-Museale di Foggia e Domenico Rizzi, presidente ARCI Comitato provinciale Foggia, si entrerà nel vivo dell’appuntamento.
Interverranno il Presidente della Fondazione Mida (Musei Integrati dell’Ambiente) di Auletta (SA), Francescantonio D’Orilia; l’artista Ana Maria Erra de Guevara e la docente dell’Università de L’Avana Maria Victoria Guevara Erra, rispettivamente seconda moglie del padre e sorella di Ernesto Che Guevara; modera Filippo Santigliano, giornalista de la Gazzetta del Mezzogiorno.
A seguire, alle ore 19.15, sarà inaugurata – negli spazi della Galleria d’arte moderna e contemporanea di Piazza XX Settembre – la mostra “I viaggi e i libri di Ernesto”, ideata dal CelChe (Centro de Estudios Latinoamericano Ernesto Che Guevara), gentilmente concessa dalla Fondazione MIdA.
Sarà possibile visitare l’allestimento dal 6 dicembre 2019 al 7 gennaio 2020, dal lunedì al venerdì (ore 9.00-13.00) e nel fine settimana (ore 18.00 – 20.30), con esclusione dei giorni 7 e 8 dicembre – 4, 5 e 6 gennaio.
La mostra, con ingresso libero, è divisa in due parti: la prima sezione “Instancabile lettore” introduce al rapporto tra Ernesto ed i libri; la seconda sezione “I viaggi di Ernesto” racconta, attraverso fotografie ed estratti dai suoi diari, i viaggi in America Latina. I libri prima ed i viaggi poi sono state esperienze determinanti nella trasformazione di Ernesto nel rivoluzionario Che.