Fa “politica per la gente e tra la gente”, rigettata la richiesta di scarcerazione per Angelo Cera
Il GIP del Tribunale di Foggia, dott. Armando Dello Iacovo, a seguito della richiesta da parte dei difensori dell’ex Parlamentare Angelo Cera, ha così motivato la scelta di tenere ancora l’ex Sindaco di San Marco in Lamis ai domiciliari: “vista l’istanza che precede, interpellato il Pm (che il 12 dicembre ha espresso parere contrario), ritenuto che le due sopravvenienze allegate e documentate (cioè: le dimissioni del prevenuto dall’incarico di coordinatore provinciale dell’Udc e il recesso dei contratti di locazione degli immobili adibiti a sua segreteria politica) non siano idonee ad attenutare il rischio della recidiva, nella misura in cui è stato lo stesso Cera (in sede di interrogatorio di garanzia) ad affermare e rivendicare una concezione della politica fatta “per la gente e tra la gente”, quindi pratica sostanziale e avulsa da incarichi formali e/o titolarità di immobili specifici, per questo motivo rigetta l’istanza”.