Tutto pronto per il Presepe Vivente di Rignano Garganico, giunto alla sua XXII edizione.
Si tratta di una delle iniziative sul tema tra le più originali della Puglia, avendo come luogo di svolgimento, il suo intero e consistente Borgo antico di origine e fattura medievale. Lo stesso si presenta, infatti, ben conservato e solido, almeno nelle linee architettoniche essenziali che riflette in miniatura Matera, capitale attuale della cultura mondiale. Fino agli anni ’70-’80 qui era concentrata l’intera popolazione, sciamatasi successivamente a poco a poco nei fabbricati sorti come funghi nelle zone di nuova espansione edilizia.
Due le giornate del programma, ridotto di un solo giorno, per ritardi organizzativi, dovuti all’improvvisa scomparsa del suo precedente presidente. Il riferimento è a Pinuccio Palladino, deceduto pochi mesi or sono, gettando nel panico l’intera cittadinanza, quale attivo ed instancabile organizzatore di questa e di altre importanti iniziative sociali. Dopo una serie di riunioni, al suo posto è stata designata, Pina Gravina, donna attiva e colta, impegnata da anni anch’essa nel campo socio-religioso e culturale, come si ebbe a scrivere all’indomani della sua designazione.
Le date scelte sono: 26 Dicembre 2019 e 06 Gennaio 2020 (dalle ore 16.00 alle 21,00). In conformità al passato, la manifestazione odierna rivivrà – a quanto c’è scritto nella locandina – comunicato (vedi foto) diffusi per l’occasione su Facebook in ogni dove, una rievocazione storica attraversando un percorso lungo le viuzze del centro storico medievale. Atmosfera natalizia molto suggestiva, botteghe arredate con oggetti e attrezzi realmente datati inizio 1900. A deliziare i visitatori ci saranno scenette, canti e spaccati di una vita passata, ma vive nel ricordo, che lasceranno spazio alla Betlemme di quei tempi con personaggi e scene storiche.
Anche il gusto troverà il suo spazio, con le prelibatezze tipiche natalizie accuratamente preparate dalla Pro Loco di Rignano Garganico, in collaborazione con l’associazione Presepe Vivente, all’interno di un percorso degustazione tutto da scoprire, mentre gli “Spruvviste” (e muta) di San Giovanni Rotondo e gli “Zampugnare” (e muta) di San Marco in Lamis penseranno ad intrattenere i presenti con della buona musica.
Dunque, non resta che andare a Rignano e attraversare nelle suddette date ed orari le vie del più piccolo Comune del Gargano, tra le botteghe del più lungo ed esteso presepe della regione Puglia. Non a caso sin dal primo momento la manifestazione è in rete tra i Presepi più belli e simpatici d’Italia. (AntDV)