Soppressione del mercato di Natale a San Marco In Lamis, partono le diffide

Savino Montaruli (Unipuglia/Casambulanti): “Così si ammazzano le imprese. Le associazioni DUC prendano le distanze da quei comuni che vanno contro gli ambulanti”

Monta la protesta degli Ambulanti concessionari di posteggio nel mercato settimanale di San Marco in Lamis dopo la decisione di annullare la precedente determina di anticipazione del mercato di Natale e addirittura prevederne la soppressione per un recupero in altra data.

In particolare si mettono in movimento gli Ambulanti del barese e del foggiano contro questa decisione che viene definita un precedente drammatico ed assolutamente intollerabile.

Savino Montaruli di UniPuglia e CasAmbulanti ha dichiarato: “Si sta davvero superando il limite della decenza oltre che della denigrazione, della violazione dei diritti e dell’emarginazione degli Ambulanti. Chi non si ribella a questo diabolico stratagemma e si sottomette ad un becero tentativo di porre in contrapposizione i commercianti a sede fissa contro gli Ambulanti ne sia cosciente delle terribili conseguenze culturali e conflittuali che ne deriverebbero. Sono davvero stravolto al solo pensiero di come possano certe Associazioni essere in combine con Amministrazioni comunali avverse e ostili. Davvero invito i colleghi DUC a prenderne atto quindi prendere apertamente le distanze da questo tentativo di ingenerare siffatte condotte penalizzanti ed umilianti per gli Ambulanti di Puglia.”


Ecco il testo della nota trasmessa alle Autorità di riferimento  a firma del Presidente UNIBAT – Coordinatore CasAmbulanti Italia, Savino Montaruli

Oggetto: SOPPRESSIONE MERCATO ANTICIPATO DEL 25 DICEMBRE (SANTO NATALE). DIFFIDA A RIPRISTINARE LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO.

Premesso che con nota dirigenziale Prot. 19542 del 13 dicembre 2019 il comune di San Marco in Lamis comunicava agli operatori su area pubblica del mercato settimanale che si svolge in tale comune il mercoledì “l’anticipazione dello svolgimento del mercato settimanale, ricadente nel giorno 25 Dicembre 2019, coincidente con la festività del “Natale”, al giorno martedì 24 dicembre 2019”;

– che tale decisione veniva ampiamente divulgata anche da parte delle scriventi Associazioni di Categoria e determinava l’organizzazione logistica dei concessionari di posteggio i quali calendarizzavano tale data all’interno delle loro giornate lavorative;

– che in data odierna veniva pubblicato sull’Albo Pretorio del comune di San Marco in Lamis un provvedimento che, annullando la precedente decisione, determina e dispone il posticipo a data da destinarsi del mercato in programma mercoledì 25 dicembre 2019 (Santo Natale), annullando la precedente decisione di anticipazione a martedì 24 dicembre 2019;

Considerato che:

– la decisione di sopprimere il mercato in programma il giorno mercoledì 25 dicembre 2019 (Santo Natale) è illegittima ed irrispettosa delle vigenti disposizioni legislative in materia di commercio e di pari opportunità dei vari settori commerciali ed economici;

– comunque l’anticipazione del mercato del 25 dicembre 2019 è cosa buona e giusta, considerata l’importanza di tale festività per gli affetti familiari;

– con nota del 2 dicembre 2019 le scriventi, a firma del sottoscritto, ne chiedevano l’anticipazione al giorno domenica 22 dicembre 2019, proprio per parificare le opportunità lavorative, rispettando le disposizioni normative vigenti;

– comunque la data prescelta in autonomia dall’Amministrazione comunale cioè quella di martedì 24 dicembre 2019 rappresentava una mediazione possibile, nel caso in specie;

– la soppressione del mercato, invece, non è affatto supportata da oggettive condizioni che possano essere compatibili con le previsioni normative regionali e regolamentari quindi assolutamente pretestuose,

per tutto quanto sopra si DIFFIDA a ritirare con la massima urgenza il provvedimento del 17 dicembre 2019 di soppressione del mercato di mercoledì 25 dicembre 2019 (Santo Natale) e a disporre la sua anticipazione a domenica 22 dicembre 2019, come da noi richiesto, ovvero, in subordine, al giorno martedì 24 dicembre 2019, come peraltro già previsto dalla nota dirigenziale Prot. 19542 del 13.12.2019.

Con riserva delle azioni conseguenziali, ai sensi di legge, porgiamo cordiali saluti manifestandoci immediatamente disponibili ad un incontro chiarificatore e risolutore sul caso.

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