Site icon Sanmarcoinlamis.eu – il portale della tua città

Monte Sant’Angelo, dal 18 febbraio 2020 entrerà in vigore l’Area Pedonale Urbana

Cinque le aree interessate (individuate con colori diversi), che vanno dalla “zona croce” sino alla Chiesa di San Giuseppe. Dal 18 febbraio entrerà in vigore il controllo elettronico dei varchi con 30 giorni di pre-esercizio (validi come attività di informazione alla cittadinanza durante i quali occorrerà rispettare comunque la segnaletica presente). Dal 19 marzo partirà il sanzionamento automatico e i trasgressori saranno puniti con multe di € 97 (comprensive di spese postali e di notifica). La sosta è vietata in tutta l’area. Sono revocati tutti i permessi rilasciati precedentemente. Sono previsti permessi definitivi, temporanei e giornalieri. La sperimentazione durerà un anno. Con il segnale luminoso “APU attiva” non si potrà transitare. Tutte le informazioni e i dettagli in una sezione dedicata sul portale istituzionale www.montesantangelo.it/APU e attraverso una campagna di informazione sui canali social Facebook e Instagram con l’hashtag #APUMonteSantAngelo

Per il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo – “L’APU è apertura. Apertura di un’area importante e centrale della Città dei due Siti UNESCO. Un nonno tiene per mano una bimba e insieme passeggiano per il centro, tranquilli. Possono essere due concittadini. Possono essere due turisti. Quando abbiamo pensato all’istituzione dell’APU – Area Pedonale Urbana pensavamo esattamente ad un’immagine come questa. Ad un’area aperta dove possono liberamente circolare e passeggiare i pedoni. Un’area che nei mesi che vanno da aprile ad ottobre è quotidianamente scelta da migliaia e migliaia di pellegrini e turisti che vengono a visitare il Santuario dedicato all’Arcangelo Michele più importante dell’Occidente e Patrimonio Mondiale dell’Umanità tutelato dall’UNESCO. L’APU è apertura. L’apertura è accoglienza. L’accoglienza è nel nostro dna, da più di 1500 anni”.

“L’APU rispetto all’attuale ZTL è meno restrittiva. Sul corso si potrà passeggiare in tranquillità perché gli automobilisti potranno circolare sì per più tempo – almeno due ore in più rispetto ad oggi con l’apertura al mattino di Via Verdi e Via Belvedere – ma non potranno farlo negli orari o nei mesi di maggiore afflusso.” – spiega l’Assessore alla mobilità e alla sicurezza, Giuseppe Totaro, che prosegue – “Non sarà più possibile transitare davanti ad un Bene Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’UNESCO a tutte le ore e tutti i giorni chiedendo a migliaia di turisti e pellegrini di spostarsi per far passare le auto. Una cosa impensabile che non avviene da nessuna altra parte”. “E se più gente passeggerà per il corso a piedi sicuramente sarà un’opportunità in più per i commercianti” – aggiunge l’Assessore Totaro, che termina ringraziando – “gli uffici del Comando di Polizia Locale per l’importante lavoro organizzativo in grado di agevolare commercianti e residenti, e i cittadini per la collaborazione”.

 

Exit mobile version