Coronavirus, “San Marco nel cuore” chiede la sospensione immediata di tutti i tributi comunali
Il Gruppo Consiliare “San Marco nel Cuore”, in ordine all’emergenza Covid-19 e visto il momento di particolare difficoltà che tutte le famiglie e le imprese di produzione, del commercio e dei servizi stanno attraversando in conseguenza all’osservanza delle disposizioni del Governo per il contenimento del virus, si rivolge al Sindaco e a tutta l’Amministrazione Comunale di San Marco in Lamis richiedendo misure di sostegno ed azioni straordinarie.
In particolare, si legge nella nota, “vista la gravità e il perdurare della situazione, nella condivisione di un percorso comune per affrontare l’emergenza messo in atto da tutti i gruppi consiliari fin dall’inizio del problema, richiedono la sospensione immediata di tutti i tributi comunali per i cittadini e le imprese (Imu, Tari, Tasi e Tosap)”.
“Non si tratta di un semplice congelamento o di rinvio delle scadenze”, spiega la lista civica San Marco nel cuore, ” ma servirebbe al riguardo un vero e proprio ricalcolo dei tributi, commisurato al periodo di emergenza e dunque tenendo conto dei giorni di limitazioni e chiusure.
Serve quindi, al di là dei provvedimenti del Governo in materia di aiuti alle famiglie e alle imprese, un aiuto concreto anche da parte degli Enti locali ed in particolare del Comune. Confidiamo per questo nella comprensione e nella sensibilità del Sindaco di San Marco in Lamis, con l’invito che si attivi tramite gli uffici competenti per sospendere e rinviare il pagamento di tutti i tributi comunali e al contempo si faccia portavoce presso la Regione Puglia affinché sospenda a sua volta ogni tassa di riferimento e non dia seguito all’applicazione dell’ecotassa sui rifiuti urbani. È un atto forte, ma doveroso”, concludono i consiglieri comunali di “San Marco nel cuore” Antonella Villani, Antonietta Siciliano, Lillino Ruggieri e Nicola Potenza.