Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute, Vito Montanaro, comunica che oggi 9 marzo – con aggiornamento alle ore 19.00 – sono stati effettuati 77 test in tutta la Regione per l’infezione da Covid-19 Coronavirus.
Di questi:
65 sono risultati negativi e 12 positivi.
I casi positivi sono così suddivisi:
6 Provincia di Bari;
2 Provincia di Brindisi;
4 Provincia di Foggia.
Con questo aggiornamento salgono a 56 i casi positivi registrati in Puglia per l’infezione da Covid-19 Coronavirus. Tutti i test positivi verranno inviati all’Istituto superiore di sanità per la conferma di seconda istanza. I Dipartimenti di prevenzione rispettivamente delle Asl di Bari, Brindisi e di Foggia, hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Intanto da ieri sono 4651 le persone che hanno compilato il modulo di autosegnalazione on line per dichiarare di essere rientrate in Puglia da Lombardia e province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio- Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia (dato aggiornato alle ore 19 di oggi 9 marzo).
In totale, dal 29 febbraio ad oggi, sono 11468 i moduli on line di autosegnalazione per dichiarare di essere rientrati in Puglia. Il dato è in continuo aggiornamento. Analizzando i dati si evince che negli ultimi due giorni le autodichiarazioni fatte sul portale della Regione sono più che raddoppiate.
Il modulo è disponibile sul portale della Regione Puglia nella sezione dedicata al Coronavirus, al link al modulo: https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus;
I pugliesi possono segnalare questa circostanza del loro rientro in Puglia dalle suddette zone anche telefonicamente al proprio medico curante.
Chi è rientrato dalle zone indicate (dal 7/03/2020) per soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza in Puglia deve osservare, come da ordinanza della Regione Puglia, la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni e il divieto di spostamenti e viaggi; rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi, deve avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.