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Emergenza Coronavirus, On. Faro: «Invito le aziende del territorio della Capitana ad usufruire delle agevolazioni che il Governo sta mettendo a disposizione»

«L’emergenza Coronavirus sta causando un blocco totale dell’economia italiana con ripercussioni gravissime. Questa situazione è molto grave anche nella nostra Regione e nella nostra Capitanata, che ha alcuni motori economici fondamentali in attività che prevedono il passaggio di molte persone, come il turismo, attività pesantemente compromessa. Le piccole e medie imprese, i liberi professionisti, gli artigiani e in generale tutte le nostre aziende, si trovano ora in una situazione in cui non riescono più a fatturare e non potranno continuare così per molto. Il Governo presieduto da Giuseppe Conte si sta dimostrando capace di gestire l’emergenza anche dal punto di vista economico, prima che sanitario», dichiara la parlamentare del Movimento 5 stelle , Marialuisa Faro. 

Il riferimento della parlamentare è all’iniziativa presa dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell’economia e delle finanze, Roberto Gualtieri, l’approvazione del  decreto-legge (Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18), che introduce misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19, e la “cassa integrazione in deroga”. In modo particolare alla possibilità di usufruire di un bonus di 600 euro per i lavoratori autonomi o titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria. Di un bonus di 600 euro anche per i lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo, degli stabilimenti termali e del settore agricolo che alla data del 23 febbraio 2020 hanno terminato la NASPI (o la disoccupazione agricola). Di un bonus di 600 euro anche per i lavoratori autonomi dello spettacolo con reddito annuo non superiore ai 50.000 euro (iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo) e agli ambulanti. Di un bonus 600 euro anche per ordinisti iscritti alla casse previdenziali (pagato a metà dalla casse e metà dallo Stato) e a qualunque categoria non prevista nel decreto (è istituito un fondo apposito). Inoltre il Governo ha esteso la misura di aiuto accordata ad autonomi e professionisti (bonus da 600 euro) anche ai collaboratori delle società e delle associazioni sportive dilettantistiche.  La “cassa integrazione in deroga” viene estesa all’intero territorio nazionale, a tutti i dipendenti, di tutti i settori produttivi. I datori di lavoro, comprese le aziende con meno di 5 dipendenti, che sospendono o riducono l’attività a seguito dell’emergenza epidemiologica, possono ricorrere alla cassa integrazione guadagni in deroga con la nuova causale Covid-19 per la durata massima di 9 settimane. Tale possibilità viene estesa anche alle imprese che già beneficiano della cassa integrazione straordinaria. 

«E’ il momento di dare un’iniezione di fiducia fondamentale all’economia della nostro paese e dare respiro alle PMI e ai liberi professionisti, per questo invito le aziende del territorio della Capitana ad usufruire delle agevolazioni che il Governo sta mettendo a disposizione», conclude Faro.

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