Coronavirus, oggi in provincia di Foggia registrati 15 nuovi casi e 1 decesso. Ma per FdI «sui bollettini (finiti su “Striscia”) ci sono lacune»
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute, Vito Montanaro, informa che oggi sabato 18 aprile, in Puglia, sono stati registrati 2.145 test per l’infezione Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 82 casi, così suddivisi:
25 nella Provincia di Bari; 2 nella Provincia Bat; 19 nella Provincia di Brindisi; 15 nella Provincia di Foggia; 9 nella Provincia di Lecce; 4 nella Provincia di Taranto; 1 fuori regione 7 non attribuiti.
Sono stati registrati 7 decessi: 1 in provincia di Bari, 2 in provincia di Lecce, 1 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia BAT, 1 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 40.423 test. 401 sono i pazienti che risultano guariti.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 3.409, così divisi: 1.075 nella Provincia di Bari; 335 nella Provincia di Bat; 458 nella Provincia di Brindisi; 822 nella Provincia di Foggia; 443 nella Provincia di Lecce; 239 nella Provincia di Taranto; 26 attribuiti a residenti fuori regione; 11 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 18/4/2020 è disponibile a questo link.
Intanto, sugli stessi bollettini, monta la polemica. Di seguito la nota a firma dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia: Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo.
BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO, FDI: ANCHE PER STRISCIA LA NOTIZIA CI SONO LACUNE! EMILIANO-MONTANARO E LOPALCO DIANO DATI PIU’ DETTAGLIATI
“Lo abbiamo denunciato fin dall’inizio, fin da quando la Regione Puglia ha iniziato a inviare quotidianamente il BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO, fin dal primo avevamo contestato le lacune delle informazioni che penalizzavano soprattutto i sindaci. La speranza è che ora che se ne è occupata anche Striscia la Notizia il presidente-assessore alla Sanità, Michele Emiliano, capisca che il problema esiste davvero e la nostra non era una polemica pretestuosa.
“Per questo abbiamo riformulato a Emiliano, al direttore del Dipartimento della Salute, Vito Montanaro, e al capo della Task force Sanità, Pierluigi Lopalco, di procedere ad integrare le informazioni. A nostro parere è necessario che vi sia l’indicazione del numero dei tamponi e dei positivi provincia per provincia e comune per comune in modo da mettere i primi cittadini nelle condizioni di poter gestire al meglio tutte le situazioni legate all’emergenza e devono essere a conoscenza di tutti i dati riguardanti i territori che amministrano.
Un dato più dettagliato potrebbe servire a capire se ci sono anomalie in singoli territori. Chiaramente il tutto nel pieno rispetto della normativa vigente sulla privacy, ma nell’ottica della piena sinergia che deve caratterizzare i rapporti che intercorrono tra gli enti interessati”.