VIDEO|Pasqua e Pasquetta: il bilancio dell’Arma nella provincia di Foggia, denunce e arresti
A Pasqua e Pasquetta, nel particolare contesto emergenziale Coronavirus, anche i Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia hanno intensificato i controlli, come preannunciato nei giorni scorsi, con l’obiettivo di dissuadere dall’intento chi avesse ritenuto di avventurarsi in pranzi e cene da amici e parenti, in gite fuori porta o in direzione delle seconde case nelle località turistiche della provincia.
Di seguito i casi più significativi: nel giorno di Pasqua, i Carabinieri di Margherita di Savoia, giunti nella zona residenziale Orno, hanno intravisto, a circa 50 mt dalla riva, una piccola barca a remi con due soggetti a bordo, i quali, alla vista dei militari e degli agenti della Polizia Municipale di Barletta, anche loro impegnati nei controlli, hanno prima tentato di allontanarsi, poi si sono tuffati in acqua e, una volta raggiunta la riva, si sono dati alla fuga sulla spiaggia. I Carabinieri li hanno inseguiti e bloccati poco dopo, identificandoli in un 28enne e un 24enne di Trinitapoli, entrambi già noti alle forze dell’ordine. I due sono stati sanzionati per aver violato le norme di contenimento del contagio del nuovo Coronavirus. Da accertamenti, è risultato che gli stessi erano stati già sanzionati altre volte, nei giorni precedenti, dai carabinieri di Trinitapoli.
Sempre a Pasqua a San Severo, un 24enne del luogo, sorpreso dai militari mentre circolava a bordo di un ciclomotore, non ottemperava all’alt impostogli, tentando invano una precipitosa fuga per le vie limitrofe. Raggiunto e bloccato veniva sanzionato per violazione della specifica normativa anticontagio e perché circolava con un motociclo sprovvisto di copertura assicurativa;
A Cerignola nel giorno di Pasquetta un 50enne con precedenti di polizia del luogo è stato arrestato per “evasione” dagli arresti domiciliari, perché sorpreso fuori dalla propria dimora -dove si trovava ai domiciliari per furto aggravato- a conversare con un’altra persona, in violazione della misura cautelativa impostagli: è stato quindi nuovamente sottoposto alla medesima misura restrittiva, come da disposizioni della Autorità Giudiziaria, nonché sanzionato per violazione della normativa anti-Covid 19.
Sempre a Cerignola, nella tarda serata del Lunedì dell’Angelo, i militari hanno arrestato per “detenzione illecita di sostanze stupefacenti” e “resistenza a pubblico ufficiale” un marocchino di 46 anni. L’uomo, alla guida di un’autovettura in località Borgo Tressanti, all’alt intimatogli dai Carabinieri, si è dato alla fuga, innescando un pericoloso inseguimento a forte velocità. Quando, dopo alcuni chilometri, i militari hanno bloccato l’auto in fuga, dalla stessa sono scesi, oltre al conducente, altri due soggetti. I tre sono fuggiti nelle campagne, al buio, ma il 46enne è stato comunque raggiunto e bloccato. Durante la fuga, i fuggitivi avevano lanciato dal finestrino due involucri, successivamente recuperati, al cui interno erano custoditi complessivamente 19 grammi di marijuana. Perquisito, il 46enne è stato trovato in possesso di altri 5 involucri, contenenti altri 5 grammi della stessa sostanza stupefacente. Dopo le formalità di rito, per lui si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Foggia.
A Rodi Garganico, sempre a Pasquetta, quattro residenti del luogo con precedenti di polizia, si sono resi protagonisti di una rissa, scoppiata per futili motivi, e per tale motivo sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Foggia, oltrechè sanzionati per aver violato le disposizioni anti-Covid 19.
Mentre questi giorni di festa, anche se decisamente particolari, in un periodo storico che difficilmente dimenticheremo, sono ormai trascorsi, non finiranno invece i controlli delle Forze dell’Ordine, sempre presenti sul territorio per arginare quella che ormai si può definire una piaga globale.