Ci vuole anche fantasia per amministrare una città. Un modo per ripartire dopo il lockdown imposto dal Coronavirus che potrebbe trovare terreno fertile nelle classi “pollaio”, così come sono stati definiti i grandi assembramenti che contraddistinguono le classi italiane di ogni ordine e grado. La dimostrazione arriva dal sindaco dell’innovativo comune dei Monti Dauni, Gianfilippo Mignogna, il quale ha annunciato la scuola nel bosco.
“Tra pochissimi giorni – scrive il primo cittadino – si sperimenteranno tante attività didattiche ed educative per tutti i bambini nella natura ed in totale sicurezza”. Mignogna ha poi mostrato sui social alcune prove tecniche effettuate all’interno dell’area naturalistica del Parco Avventura per consentire ai bambini di imparare e giocare in totale sicurezza.
In foto, le prime lezioni con il dottor Luca Picciuto. Tra qualche giorno sul sito di Daunia Avventura i docenti, le materie ed ogni info utile sul progetto. E tra poco anche la ludoteca comunale della Cooperativa di Comunità Biccari si trasferisce in bosco! Per tutti i bambini e tutte le famiglie. Nella natura, in sicurezza.
“Noi proviamo a fare la nostra parte – prosegue Mignogna – e per questo lavoriamo con convinzione all’idea di Scuola nel Bosco: grazie a Daunia Avventura una bella opportunità per bambini (e famiglie) per fare vacanze attive, imparare in sicurezza e a contatto con la natura!”.