Covid-19, anche a San Marco in Lamis l’indagine sierologica

L’indagine, promossa dall’Istat e dal Ministero della Salute, ha come obiettivo la quantificazione delle persone che hanno sviluppato gli anticorpi per il Covid-19 . Fra i 150mila italiani indicati dall’Istat, 8064 sono pugliesi, 56 di San Marco in Lamis

Ha preso il via lunedì 25 maggio, l’indagine sierologica promossa dall’Istat e dal Ministero della Salute in collaborazione con Croce Rossa Italiana. L’obiettivo è quello di riuscire a realizzare una statistica di quante persone abbiano sviluppato gli anticorpi dell’infezione da virus SARS-COV2 pur in assenza di sintomi. Lo si apprende dal sito osservatoriooggi.it

Le informazioni raccolte saranno necessarie per stilare un profilo dettagliato delle dimensioni e dell’estensione dell’infezione all’interno della popolazione italiana in relazione ad alcuni fattori precisi: sesso, età, regione di appartenenza e occupazione. I dati raccolti saranno necessari, oltre che ad indirizzare l’attività governativa, anche per modulare le misure di contenimento del contagio.

Sarà un campione di 150 mila persone ad essere contattata dai Call Center regionali di Croce Rossa Italiana. Gli stessi, dopo essere stati identificati, risponderanno ad un questionario telefonico necessario a definire il proprio tenore di vita e successivamente verrà fissato un appuntamento per il prelievo del sangue, che potrà avvenire anche presso il proprio domicilio.

Sono 56 i sammarchesi che eventualmente si sottoporranno all’indagine ed è necessario rispondere alle chiamate del Call Center che, in Puglia, ha una serie di numero che partono dal 0655101461 e terminano al 0655101490.

Per ottenere risultati più precisi, è fondamentale che le persone, inserite nel campione casuale, diano il loro contributo: partecipare non è obbligatorio ma è un bene per se stessi e per l’intera comunità.

Ecco l’elenco dei comuni :