Ripartono la maggior parte delle attività commerciali costrette a restare chiuse per circa 2 mesi a causa della pandemia da Coronavirus. Su facebook gli appelli a sostenere l’economia locale: «Uniti sarà più facile»
«Oggi la maggior parte degli esercizi commerciali di San Marco rialzeranno le serrande, le stesse che sono state chiuse in questi lunghi mesi di lookdown». A dirlo è Ciro Nardella, stimato farmacista del centro garganico e presidente dell’associazione di volontariato SOS-SM27. «Innanzitutto vorrei fare il mio in bocca al lupo a tutti i commercianti che da oggi con grande orgoglio e forza di volontà riprenderanno il loro lavoro. Non sarà facile perché sicuramente c’è ancora timore, non sarà facile far rispettare i DPCM, ma è necessario. Bisogna fare gli acquisti in totale sicurezza e rispetto per chi ci serve e per gli altri. Vorrei però fare un invito ai cittadini Sammarchesi : ora più che mai sosteniamo l’economia locale, l’economia di San Marco in Lamis, i nostri concittadini commercianti. Restiamo uniti anche in questo fronte perché l’unico motore per fare ripartire la nostra economia siamo noi».
«Oggi si riparte!», scrive sui social network Alessio Villani, consigliere comunale di San Marco in Lamis, «riaprono le tante saracinesche che separano la nostra quotidianità dal resto del mondo! Il commercio, continuamente messo drasticamente a dura prova, è una delle attività fondamentali che da sempre ha contraddistinto la nostra città! La capacità dei commercianti, coniugata dalla forte voglia di riscatto, può vincere anche questa battaglia solo se sul fronte ci siamo anche noi consumatori! Invertiamo la tendenza: spendiamo i nostri soldi nelle attività locali e siamo vicini ai nostri commercianti! Uniti sarà più facile!», è la conclusione dell’ex assessore.
#IOCOMPROaSanMarco è invece l’hashtag lanciato dal Consigliere Comunale Nicola Potenza, accompagnato dall’invito a supportare «le nostre attività. Buon lavoro a tutti i commercianti e a tutti i lavoratori della nostra splendida città. Rispettiamo le regole – chiosa Potenza – e dimostriamo a tutti di essere una grande comunità»
Ma attenzione. «Le vecchie abitudini non devono essere la normalità. In giro si nota una certa indifferenza rispetto all’emergenza ancora in atto». A farlo notare è Michele Augello, componente del Centro Operativo Comunale e responsabile provinciale della Protezione Civile.
Invito più che giustificato, quello di Augello, anche alla luce dei dati sui contagi che, seppur in diminuzione, non devono spingere a sottovalutare il problema. Difatti, secondo il bollettino epidemiologico della Regione Puglia, San Marco in Lams permane da giorni nella fascia amaranto, ovvero tra i 21 e 50 residenti ancora ammalati. Tant’è che l’ultimo tampone positivo in paese – lo si apprende dalla mappa comunale dei nuovi casi (vedi allegato all’ordinanza regionale n.237) – risale appena alla settimana scorsa (8 maggio – 14 maggio).