San Giovanni Rotondo è tra le 45 tappe di Obiettivo Tricolore, la grande staffetta del Progetto Obiettivo3 con 52 atleti paralimpici che percorreranno tutta Italia da Luino (VA) a Santa Maria di Leuca (LE), attraversando 14 regioni. Una sfida lanciata da Alex Zanardi in seguito alla decisione degli organizzatori del Giro d’Italia di posticipare la corsa da Maggio ad Ottobre e che gli atleti, dopo l’incidente in cui è stato coinvolto il campione paralimpico, hanno deciso di portare avanti per omaggiarlo.
Il 25 Giugno la città di San Pio accoglierà l’arrivo della staffetta capitanata da Lucia Nobis, ciclista e psicologa dello sport affetta da sclerosi multipla, che arriverà a San Giovanni Rotondo dopo aver ricevuto il testimone a Benevento da Antonello Pizzi.
Arrivati in città alle 19.00, gli atleti saranno accompagnati dalla Protezione Civile e dai gruppi ciclistici locali attraverso via Foggia, Corso Umberto I, Piazza Europa e viale Cappuccini per raggiungere il Piazzale di Santa Maria delle Grazie. Qui ad accoglierli ci saranno le autorità civili e religiose, le forze dell’ordine e i rappresentanti di Confcommercio e Assoalbergatori che li ospiteranno durante il loro soggiorno. Seguirà un momento di preghiera con la benedizione di padre Francesco Dileo, rettore del santuario di Santa Maria delle Grazie e della chiesa di San Pio da Pietrelcina. Il 26 Giugno alle 10.30 la staffetta ripartirà alla volta di Bisceglie.
“Un grande abbraccio all’Italia intera, a Daniela a Niccolò, per dire che rinasceremo, che ce la faremo e che Alex presto tornerà! Fino a Leuca con Lui e per lui. Perché nello sport come nella vita, non si molla mai!!!”: il messaggio di speranza apparso sul profilo Facebook di Lucia Nobis subito dopo l’incidente dell’amico e campione paralimpico.