“Mercati di Città La Prima” donano 50 mila euro al Policlinico Riuniti di Foggia
Mettiamoci il cuore – “Mercati di Città”, grazie ad una raccolta fondi, donano 50.085,77 euro al Policlinico Riuniti di Foggia per il Reparto di Terapia Intensiva
Si è tenuta presso la Direzione Generale del Policlinico Riuniti di Foggia la cerimonia di donazione di euro 50.085,77 raccolti da “Mercati di Città La Prima” a sostegno del Reparto di Terapia Intensiva del Policlinico Riuniti di Foggia. Alla cerimonia hanno partecipato il Direttore Generale del Policlinico Riuniti Dott. Vitangelo Dattoli, l’Amministratore Unico del Gruppo La Prima Dott. Luigi Giannatempo, il Presidente di Confesercenti Dott. Alfonso Ferrara e il Direttore di Confesercenti Dott. Franco Granata.
La raccolta fondi è stata organizzata, grazie al gran cuore di tutta la comunità, dal 19 marzo al 30 aprile presso Mercati di Città La Prima. Ogni cliente, presso le casse dei punti vendita di Foggia, Lucera, Stornara e Ortanova, ha potuto contribuire, anche con importi minimi, alla raccolta per superare insieme il grande momento di difficoltà. La famiglia Giannatempo ha dato il via alla raccolta donando 15.000 euro e ha contribuito in prima linea ogni giorno con una percentuale sugli incassi a sostenere il Policlinico. Anche i collaboratori dei punti vendita hanno dimostrato il loro grande cuore e hanno contribuito alla raccolta a favore del Reparto di Terapia Intensiva. Non è la prima volta che il Gruppo La Prima si è distinto per le sue iniziative di beneficenza. Da anni, infatti, sostiene la Fondazione Italiana Telethon e la Lega Italiana Fibrosi-Cistica grazie ad un analogo sistema di raccolta fondi, diventato un vero fiore all’occhiello per la provincia di Foggia.
“Ringrazio per l’iniziativa di grande solidarietà, a nome di tutta la Direzione Strategica, l’Amministratore Unico del Gruppo La Prima Dott. Luigi Giannatempo, il Presidente di Confesercenti Dott. Alfonso Ferrara e il Direttore di Confesercenti Dott. Franco Granata. Queste attestazioni di affetto e di generosità riempiono d’orgoglio e rappresentano una spinta ad operare con sempre maggiore entusiasmo”– ha dichiarato il Direttore Generale del Policlinico Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli.
“Il Coronavirus ha colpito duramente il mondo intero, dimostrando a tutti quanto siamo vulnerabili – ha dichiarato l’Amministratore Unico del Gruppo La Prima Dott. Luigi Giannatempo. “Nel momento di difficoltà tutta la comunità si è unita per combatterlo. La raccolta ci ha permesso di far sentire il nostro sostegno e la nostra immensa gratitudine al Policlinico Riuniti di Foggia che ha combattuto questa pandemia e continua a farlo con grande impegno, professionalità e sacrificio giornaliero, rischiando in prima persona. Un ringraziamento va anche a tutti i collaboratori dei supermercati che, in prima linea, hanno contribuito alla raccolta fondi informando dell’iniziativa i singoli consumatori e sostenendoli con piccoli gesti quotidiani, per soddisfare le loro esigenze”.
“La Direzione dell’Azienda ha pensato di onorare e di corrispondere la grande generosità ricevuta dai cittadini facendo convergere le donazioni su importanti innovazioni tecnologiche” – ha spiegatoil Direttore Generale del Policlinico Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli. “Si è pensato, quindi, di investire in qualcosa di duraturo e di prospettico per un upgrade dello sviluppo per il futuro della nostra struttura, come l’innovativo progetto di Tele-Ecocardiografia e supporto tecnologico in remoto per pazienti critici Covid-19, il progetto SmartMews per l’applicazione del monitoraggio predittivo dell’aggravamento della malattia per poter essere in grado di applicare le terapie di supporto e l’eventuale ricovero in Terapia Intensiva nel più breve tempo possibile, e il progetto di Sanitizzazione Intelligente per il contenimento della carica microbica a livello ambientale nelle aree Covid attraverso l’utilizzo di robot controllati da remoto, con una metodica di decontaminazione automatizzata che sfrutta il principio dell’emissione di luce ultravioletta pulsata da parte di una lampada germicida allo Xeno”.