San Marco in Lamis, Consiglio Comunale a porte chiuse: «Palazzo Badiale sempre più opaco»
Mentre, solo per citari i centri più vicini, San Giovanni Rotondo, Apricena e Rignano Garganico, il comune più piccolo della Montagna del Sole, in periodo di Covid-19 si sono attrezzati digitalmente per garantire la partecipazione dei cittadini alla massima assise comunale, San Marco in Lamis continua a non brillare per trasparenza.
Il riferimento è al Consiglio Comunale che si è svolto ieri, il primo in presenza dopo il lock-down, andato in scena senza la presenza di pubblico a causa dell’emergenza sanitaria ancora in atto. Riunione, anche questa, caratterizzata da toni accessi e scambi di battute al vetriolo tra il primo cittadino e l’opposizione «su questioni riguardanti l’urbanistica». Tutto questo, mentre si attende ancora la pubblicazione del Consiglio Comunale precedente.
«Eppure – fa notare qualcuno -, basterebbe un semplice smartphone collegato alla rete wi-fi del Comune per trasmettere in tempo reale (ad esempio sulla pagina Facebook di Palazzo Badiale) ciò che si decide per conto dei Cittadini sovrani».