Il consigliere regionale dei Popolari, Napoleone Cera, ha presentato un’interrogazione alla Giunta Regionale riguardo l’esclusione di alcune importanti tappe storiche dal tracciato ufficiale delle Vie Francigene.
“In modo particolare”, evidenzia Cera, “il tratto tra Stignano e San Giovanni Rotondo, per la parte ricadente nel territorio di San Marco in Lamis, non corrisponde al tracciato storico, pur essendo, ancor oggi, una tappa importante dei pellegrini che (si veda, solo per fare un esempio, le “compagnie” di Vasto e San Salvo) si recano a Monte Sant’Angelo”.
Altre incongruenze, sottolinea ancora il Consigliere, si notano “anche per quello che riguarda il Santuario dell’Incoronata di Foggia, che meriterebbero una riconsiderazione del percorso”.
A tal proposito, il consigliere Cera interroga l’Assessore competente, Loredana Capone, “se da parte del Comune di San Marco in Lamis vi sia stata una qualche osservazione su tale spostamento del tracciato, in considerazione del fatto che lo stesso Comune ha incentrato sul tracciato “storico” della Via Francigena il Piano di Rigenerazione Urbana, ottenendo anche finanziamenti a tal fine; se non sia il caso di rivedere il tracciato in parola per ristabilire verità storiche che persistono nel presente e per evitare che intere comunità cittadine siano, ingiustamente, tagliate fuori da opportunità culturali, civili ed economiche importanti”.