Al via i laboratori di giornalismo e fotografia per gli studenti di San Marco in Lamis con il progetto “Crescincultura”
“FLASH…si scrive” coinvolgerà 12 alunni della scuola secondaria di I grado dell’I.C. “San Giovanni Bosco-De Carolis”. “Chi scatta trova” è rivolto a 16 alunni della scuola primaria dell’I.C. “Balilla-Compagnone-Rignano”
Non si ferma l’attività formativa portata avanti dalla cooperativa “Cantieri di innovazione sociale” con il progetto “Crescincultura”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che ha l’obiettivo di offrire opportunità educative e culturali ai minori del territorio.
Dopo “le pillole del fare” svoltesi a distanza durante il periodo natalizio, ora è la volta dei laboratori di giornalismo e fotografia, in partenza rispettivamente il 26 febbraio e il 6 marzo 2021, supportati dalle referenti degli Istituti scolastici coinvolti, le professoresse Michelina Iannantuono e Michelangela Tricarico.
“Flash… si scrive” sarà uno spazio educativo in cui i ragazzi si confrontano con il mondo del giornalismo, della comunicazione e delle nuove tecnologie per acquisire uno sguardo nuovo sulla realtà che li circonda. Il laboratorio – della durata di 26 ore e rivolto a 12 alunni della scuola secondaria di I grado dell’I.C. “San Giovanni Bosco-De Carolis” – sarà guidato da Felice e Massimiliano Nardella e vedrà l’accostamento graduale degli studenti delle scuole medie alla lettura e alla comprensione del messaggio giornalistico. È prevista la creazione di una vera e propria redazione, grazie alla quale i ragazzi apprenderanno i fondamenti della professione giornalistica: documentazione, individuazione delle fonti, scrittura degli articoli. Inoltre gli studenti impareranno a creare e modificare materiale multimediale, usato come supporto all’attività di giornalismo.
“Chi scatta trova” sarà uno spazio flessibile, ludico-formativo, per avvicinarsi alla fotografia, imparando l’utilizzo della fotocamera come strumento di identità, relazione e conoscenza. Uno spazio in cui i piccoli studenti si confrontano per acquisire nuove “prospettive e angolazioni”, stimolando al contempo interessi ed inclinazioni, oltre a sviluppare un ruolo attivo nei confronti della cultura dell’immagine.
Il laboratorio – della durata di 28 ore e rivolto a 16 alunni della scuola primaria dell’I.C. “Balilla-Compagnone-Rignano” – sarà guidato dal fotografo Domenico Leggieri affiancato da un’educatrice, due professionalità diverse ma complementari che accompagneranno i bambini nell’espressione del processo creativo.
L’obiettivo del percorso sarà acquisire nozioni sulla composizione fotografica attraverso lo svolgimento di diverse indagini, ognuna delle quali porterà ad avere nuove competenze. Perché dalla curiosità e dal gioco può nascere una nuova passione.
Sono previsti momenti di progettualità condivisa tra i due laboratori per “legare” i due momenti formativi e le diverse peculiarità.
Per entrambi i laboratori – che si svolgeranno in modalità presenza (presso i Laboratori Urbani ArteFacendo di San Marco in Lamis) e fad (su piattaforma zoom) – i partecipanti saranno suddivisi in due sottogruppi in osservanza delle norme contenimento Covid19.
Al termine dei percorsi laboratoriali, verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza.
I laboratori “FLASH…si scrive” e “Chi scatta trova” sono stati realizzati grazie al progetto Crescincultura.
“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”