Il Comune sposta le isole ecologiche nelle scuole
Dovevano servire per conferire qualsiasi tipo di rifiuto differenziato anche al di fuori dei giorni prestabiliti dal calendario di raccolta settimanale, invece si sono trasformate, a causa di pochi – che in questo paese hanno sempre vita facile -, in vere e proprie discariche incontrollate a cielo aperto, tanto da costringere l’amministrazione comunale a issare bandiera bianca e a suonare la ritirata.
Il riferimento è alle tre isole ecologiche posizionate nei pressi del Cimitero, in Via Allegato e nella frazione di Borgo Celano, rimosse recentemente dalle sedi originarie e collocate nell’area del cantiere della Edilverde «a seguito di atti di vandalismo, furti e conferimenti non corretti da parte dell’utenza».
Il virgolettato è contenuto in un documento con il quale adesso il Comune di San Marco in Lamis autorizza la Edilverde, previo accordo con i dirigenti scolastici, a ricollocare gli impianti all’interno dei plessi scolastici delle scuole “Compagnone”, “San Bernardino” e “San Giovanni Bosco” «sia per consentirne l’utilizzo, sia per finalità didattiche e formative con dimostrazioni agli studenti delle modalità di corretto conferimento dei rifiuti differenziati».
Resta da capire se le tre isole ecologiche saranno liberamente accessibili h24 o se il loro utilizzo sarà legato esclusivamente agli orari e ai giorni di apertura delle scuole.