San Marco in Lamis, vaccino anti Covid-19: la SM-27 festeggia la vittoria: «Volontariato fulcro di un sistema fragile»
Nota a cura dell’associazione di volontariato SM27
Abbiamo iniziato in silenzio, quasi a non voler divulgare la notizia, piccoli articoli sulla stampa locale a far sembrare che tutti volessero tacere un fallimento annunciato, del resto l’Italia tutta è caduta davanti al macigno vaccinazioni.
Il Dott. Michele Ciavarella (responsabile del P.T.A. dell’Ospedale Umberto I di San Marco in Lamis ) e la Dott.ssa Carmen Ritrovato (responsabile del reparto R.S.A dell’Ospedale Umberto I di San Marco in Lamis) ci hanno creduto dando vita a questo progetto insieme all’Amministrazione Comunale di San Marco in Lamis nella persona del sig. Sindaco Michele Merla.
È stato fatto uno sforzo ciclopico, spostando attrezzature ospedaliere e creando una sala vaccinazioni ed una sala di pronto soccorso, (in caso di malori post vaccino) nella centralissima palestra della scuola Elementare Balilla, proprio nel cuore del paese, facilmente individuabile e raggiungibile.
Come da prassi consolidata si è richiesto l’ausilio della Protezione Civile e l’associazione SM 27 presieduta dal Dott. Ciro Nardella , ha abbracciato subito il progetto raccogliendo il guanto di sfida e assicurando l’appoggio incondizionato alla struttura da parte di tutti i volontari dell’Associazione da lui presieduta.
Nel primo giorno abbiamo tastato il terreno dirigendo il flusso di Anziani ed accompagnatori all’interno della palestra, mettendo a disposizione degli over 80 un servizio navetta (dal domicilio alla sede della vaccinazione e ritorno) completamente gratuito, ma non bastava era troppo poco.
Il giorno successivo abbiamo aiutato gli anziani nella compilazione degli stampati , abbiamo aiutato coloro che avevano difficoltà nello scrivere, ci siamo resi disponibili nella ricerca dei domicili di persone assenti senza recapiti telefonici, e anche questo era troppo poco.
Siamo partiti con vaccinazioni giornaliere di circa 100 over 80, abbiamo aiutato gli operatori sanitari in ogni maniera per poi incrementare a 110 e finire a 120 somministrazioni giornaliere nella sola mattinata dalle ore 08.30 alle ore 14.00 per un totale di circa 500 over 80 vaccinati in 5 giorni a cui si aggiungono circa 200 tra operatori sanitari e volontari di associazioni locali.
La macchina aveva preso corpo e la sfida si faceva più intensa, la sinergia scatenatasi all’interno dell’ospedale/palestra tra Operatori Sanitari e Volontari della SM 27 ha portato a sfidare la macchina fino a volerne provocare il collasso, ma la tenacia del personale guidata successivamente dal Dott. Antonio Giuliani (responsabile dell’U.S.C.A. dell’Ospedale Umberto I di San Marco in Lamis), della Dott.ssa Crisetti e dei Volontari hanno fatto si che nella sola giornata di sabato 27/02/2021 siano state vaccinate dalle 08.30 alle 14.00 e dalle 15.30 alle 17.30 circa 220 tra operatori scolastici ed insegnanti con un risultato totale di circa 350 operatori scolastici vaccinati negli ultimi tre giorni.
Tra sorrisi e complimenti si chiude la prima settimana di vaccinazioni nel Comune Garganico con una vittoria strabiliante. Lo stesso comune una volta centro di attenzione per la sua storia, per i suoi numerosi personaggi di eccellenza mondiale che questa terra pregna di cultura e tradizioni ha generato, oggi può nuovamente sfoggiare il suo fiore all’occhiello dove tanti hanno fallito.
L’Associazione Sm27 e di concerto con i Dirigenti dell’Ospedale Umberto I festeggia la vittoria conseguita dando merito a tutto il personale Ospedaliero impiegato oltre allo sforzo indefesso e continuo del volontariato che oggi si è dimostrato fulcro di un sistema fragile, ma al quale dando un supporto spinto dalla solidarietà e dall’altruismo può attivare quella leva che riesce ad ergere il sistema stesso rendendolo stabile e prolifico di grandi successi.