“Tra le righe della storia delle Fracchie, curiosità e aneddoti per lo più dimenticati” è il titolo che presenta la nuova iniziativa culturale dell’Associazione “Le fracchie di San marco in Lamis”.
Da una lettura più attenta dei testi di Gabriele Tardio emergono dettagli e curiosità sulle fracchie che si sono persi nel tempo ma che hanno caratterizzato, anche per anni, la storia di questa secolare tradizione.
Lo spirito di conoscenza ci ha spinto a ricercarli e offrirli alla comunità sammarchese e a quanti si lasciano incantare dal fascino dei fuochi sacri che in diverse forme e manifestazioni rappresentano ancora il legame vivo con la divinità e diventano espressione della fede popolare che resiste alle culture e alle mode.
Un’idea semplice e immediata, un’immagine affidata ai social, uno scritto per raccontare in breve quello che non tutti sanno. Così fino a Pasqua l’associazione pubblicherà sui propri profili (facebook e instagram) tante pillole di curiosità che alletteranno anche i più edotti in materia.
Per chi volesse approfondire, il sito www.lefracchie.eu offre una vasta raccolta di tutte le pubblicazioni di Gabriele Tardio, nella sezione a lui dedicata.
“La tradizione non consiste nel mantenere le ceneri ma nel mantenere viva una fiamma.” (JEAN LÉON JAURÈS)
