di Don Matteo FERRO
A coloro che mi hanno suggerito di scrivere una composizione, dedicata a tutta San Marco!
Il tuo venerdì è arrivato
e pure quest’anno ce l’hai donato.
Non sarà come ognuno di noi “vurrija”,
per colpa di questa pandemia.
Il Don Costantino ti ha pensato
e nella cappella di San Felicissimo ti ha intronato,
nella visione tu lo hai spronato
e da quel “Monte di Mezzo” tutto è nato.
Nel Settecento ci siamo arruolati
sotto il tuo manto ci hai coccolati,
per farci godere la tua protezione
e noi fondammo la Congregazione.
Con lo statuto dai Borboni approvato
e col Regio Assenso poi ratificato,
non sono mai smesse le sacre funzioni
in modo che noi diventammo più buoni.
Ad “sonum campanae” la prima assemblea
con i confratelli vestiti di tela,
da tutti i quartieri accorrevan devoti,
per dare a te Vergine tutte le lodi.
Il culto cresceva e si fortificava
e tu nella notte volevi la luce,
siccome non c’era l’illuminazione
volevi la fiamma per la processione.
Alcuni degli uomini non certo pacati
e pur da te Vergine si sono recati,
a piedi nudi e col sacco per i loro peccati
da tutti venivan chiamati i “beati”.
Ti abbiamo accompagnato con piccole faculae
e poi da lì son nate le fracchie.
Da allora continua la tradizione,
che per noi sammarchesi è consolazione.
Di donna Gravina l’idea maestosa
di costruire una fracchia grandiosa.
E fu così grande che per essere portata,
su un carro di ruote fu montata.
E ora che dirti o Addolorata,
anche stavolta starai ritirata.
Non costruiremo né lampioncini né fracchie,
ma nella preghiera farem pur la parte.
Proteggici sempre o Madre di tutti,
o Compatrona del nostro paese
e se non ci sarà il fuoco che unisce,
siamo sicuri che non tutto svanisce.
Passerà questa pandemia
e tu come Madre ci indicherai la via,
passerà con la tua protezione
cosi l’anno nuovo sarai in processione.
Infine benedici la nostra Sammarco
visto che a te consegnammo le chiavi,
benedici in particolare i fracchisti
cosi che anche quest’anno non siano tristi.
In ultimo a te chiediamo conforto
perché ci accompagni al tuo Figlio Risorto.