Comunali 2021, interviene Michele Augello: «Non ci sono alternative alle liste civiche»
“Sono sempre più convinto che nella nostra San Marco in Lamis oltre alla costituzione di liste civiche non possa esserci alternativa. Oggi la priorità è la costruzione di un progetto che miri ad una ‘Comunità’ che metta al centro il servizio al cittadino”.
È quanto si legge sul profilo Facebook in una nota/proposta del referente del consiglio direttivo regionale nonché membro del consiglio nazionale di “Legambiente”, Michele Augello.
Sono cosciente che al di là della posizione che eventualmente mi ritroverò ad occupare o del raggruppamento di cui potrò farne parte, toccherà assumersi una grande responsabilità. La strada è ricca di insidie e tante difficoltà e affinché si possa attuare un programma “politicamente” ambizioso, che faccia esclusivamente gli interessi del cittadino e che lo coinvolga il più possibile in una costruzione di una “casa comune”, servirà sostegno e fiducia.
Il cittadino è chiamato col voto a esprimere sé stesso più che scegliere chi eventualmente dovrà decidere quale futuro e in quale modo vivere la quotidianità. Da questi presupposti dovrà prendere forma il principio di “democrazia partecipativa“. Una “democrazia partecipativa” non può prescindere dall’ascolto dei cittadini e dalla chiarezza, trasparenza e comunicazione che un Governo di città è tenuto a rispettare.
Criteri essenziali che possono aprire un dialogo costante con i cittadini e soprattutto rafforzare il rapporto Cittadino-Istituzione attraverso una comunicazione semplice e capillare tesa ad informare il cittadino senza essere strumento di propaganda politica, ma utile per la ri-costruzione di una comunità che partecipa.
Un progetto più che programma elettorale che vada a garantire una corretta gestione della cosa pubblica senza lasciare solo nessuno. Tanti sono i settori di intervento, dalle Politiche sociali e giovanili, alle politiche a tutela dell’anziano, al disagio sociale e alle diverse abilità, all’associazionismo, integrazione, istruzione, cultura, allo sport e tempo libero e soprattutto alla sicurezza del cittadino passando per la salvaguardia e la tutela ambientale.
Creare degli sportelli di vero ascolto che possano dare risposte alle reali richieste che provengono dalla società civile tutta – chiosa Augello che conclude – ma fino ad oggi ciò che si avverte nella nostra comunità è solo un “guanto di sfida” che mette in risalto la competizione tra individui senza tenere conto delle criticità che la comunità è costretta ad affrontare.
“Senza ambizione non si inizia nulla.
Senza lavoro non si finisce nulla.
Il successo non ti verrà regalato.
Devi conquistarlo.”