San Giovanni Rotondo, Vincitorio (“Stop5G”) preoccupato per ampliamento campo elettromagnetico
Il sindaco non risponde a Vincitorio e fa installare nuove antenne wifi nel centro storico.
“Stiamo ancora attendendo risposta alle nostre richieste fatte al sindaco Crisetti di San Giovanni Rotondo in riferimento – afferma Giancarlo Vincitorio, referente per la Puglia di Alleanza italiana Stop 5G – al problema dell’inquinamento elettromagnetico. Nel frattempo, però, constatiamo che improvvisamente nella piazza principale e nelle vicinanze del municipio sono stati installati – come confermano le nostre foto – degli hotspot “Huawei” per la diffusione di segnale wi-fi. Non sappiamo se la tecnologia utilizzata per questi ultimi impianti sia di tipo 5G ma comunque è certo che in questo modo il campo elettromagnetico a San Giovanni Rotondo si estende”.
In questi giorni Vincitorio si è fatto promotore di un appello a tutte le forze politiche della Puglia per impegnare il governo regionale a riconoscere la condizione invalidante per le persone affette da MCS (Sensibilità chimica multipla) ed EHS (Ipersensibilità ai campi elettromagnetici) e per realizzare almeno un Centro per la diagnosi e la cura di queste patologie.
Ma mentre Vincitorio insiste a livello regionale sulla constatazione dei danni causati alla salute dei cittadini dall’esposizione di agenti chimici e campi elettromagnetici, a San Giovanni Rotondo il sindaco ha installato nuove antenne nel centro della città. “E’ un segnale di senso opposto – fa sapere Vincitorio – rispetto a quanto gli chiedevamo. Lo abbiamo invitato ufficialmente a consegnarci documenti e dati riferiti ad un grande impianto di telefonia situato a poche decine di metri da una scuola frequentata da circa duemila persone perché siamo preoccupati per la salute dei cittadini ma su questo grave problema non vediamo neppure un piccolo spiraglio di collaborazione dalla sua amministrazione comunale.
Anzi, ora constatiamo che questi impianti aumentano. La sensazione è che gli hotspot installati siano stati utilizzati simbolicamente come una risposta di chiusura alla nostra richiesta di collaborazione per un’azione congiunta finalizzata a fare rimuovere o trasferire in area non abitata quel grande traliccio di telefonia attualmente situato nei pressi della scuola Dante-Galiani”.
Di quanto sia fondamentale la collaborazione tra istituzioni e associazioni di cittadini per affrontare questi problemi lo sa bene Vincitorio che aveva scritto al sindaco Crisetti per proporgli di convocare al più presto una seduta di consiglio comunale monotematico che permetta alle forze politiche di esprimersi in merito e decidere di conseguenza.
Ma anche su questo c’è ancora il silenzio assoluto. “Nel frattempo – conclude Vincitorio – il campo elettromagnetico si estende e con esso, inevitabilmente, anche le conseguenze in particolare sui soggetti più fragili, come ad esempio i cittadini affetti da MCS ed EHS“.