“CivilMENTI per San Marco”: «Il tutti insieme non ci piace»
Nota a cura dell’avv. Raffaele Daniele rappresentante del movimento politico “CivilMENTI per San Marco”
Non ce ne vogliano i detrattori, ma volevamo farvelo presente.
Lo scopo del nostro gruppo rimane ancora quello di costituire un centrodestra, quello vero, fatto di persone che hanno sposato questi principi da sempre, non quello di millantatori e di faccendieri che migrano di qua e di là a seconda della propria convenienza.
Abbiamo individuato un rappresentante e nei vari incontri tenuti abbiamo sempre sentito parlare di poltrone, assessorati, candidati “cavalli di razza”, ma mai di come amministrare, di come far fronte alle varie problematiche e di come venir incontro alle esigenze della collettività.
Come già detto i programmi si fanno e si disfano, ma metterci la faccia è determinante.
Forzatamente ci hanno collocato, nella ipotesi migliore, in una coalizione che, seppur non confermata, doveva avere al suo interno anime di centrodestra, ma che sarebbe stata guidata da un candidato il cui percorso politico, ormai trentennale, non lo ha mai visto in un partito di destra o di centrodestra, e che addirittura aveva chiesto qualche mese fa di fare le primarie all’interno del PD con Merla, poi disattese.
Premesso che il nostro piccolo gruppo è l’ultimo arrivato politicamente, o meglio siamo appena partiti, senza presunzione possiamo dire che i lavori sono ultimati, il tutti insieme non ci piace, il continuo peregrinare da un gruppo all’altro ci ha stancati, anche perché ad oggi continuano a cambiare i vari rappresentanti, e a ripetere e ricostruire di nuovo, porta via tempo ed energie che potremmo destinare ad altro.
Vogliamo una San Marco diversa dagli ultimi quarant’anni, anche nelle faccende politiche, nel linguaggio e nei rapporti “politichesi”.