Napoleone Cera dal suo profilo Facebook annuncia i primi tre punti del programma, piano anticorruzione, fondo di solidarietà per le famiglie sammarchesi, fondo di garanzia per l’accesso al microcredito per chi ha idee e non ha soldi, e detassazione per imprese che vorranno investire sul territorio sammarchese per gli anni 2021 – 2026.
“Il fare viene prima di ogni ambizione personale – afferma Napoleone Cera – ed è per questo che prima di tutto ci preme dire quello che vogliamo fare per San Marco”.
I primi punti del programma parlano di Legalità, Famiglie e Imprese: “Fin da subito ci proporremo di adottare il piano di contrasto della corruzione con il coinvolgimento dei dipendenti. Mappare i rischi ricorrenti così da poter adottare un codice di comportamento al fine di promuovere la cultura della legalità – continua Napoleone Cera – per le famiglie in difficoltà attiveremo un fondo di solidarietà comunale, rinvenente dai risparmi dello stipendio del Sindaco e degli assessori che aderiranno. È necessario venire incontro alla grave situazione lavorativa che stanno attraversando le famiglie sammarchesi anche a seguito della pandemia. Si tratta di un atto di solidarietà a favore di famiglie in difficoltà economica a causa della perdita del lavoro o del mancato pagamento della retribuzione protrattosi per diversi mesi”.
E infine, l’attivazione di un fondo di garanzia per l’accesso al credito per coloro che hanno buone idee e pochi soldi. Aperto al contributo di tutti coloro che vorranno dare una mano ai cittadini e ai piccoli e piccolissimi imprenditori e la detassazione per i nuovi imprenditori che vorranno investire, negli anni 2021-2026, nel territorio di San Marco in Lamis.