“Salva un capolavoro”, al via la raccolta fondi per il restauro (urgente) della statua lignea di San Matteo
È iniziata la raccolta fondi per il restauro della statua di San Matteo Apostolo conservata nell’omonimo Santuario in San Marco in Lamis (FG) sul Gargano. Si tratta di un capolavoro di arte scultorea romanica risalente al XIII secolo, mista ad elementi ancor più arcaici.
Lo rende noto, a Sanmarcoinlamis.eu, il comitato sorto spontaneamente per tentare di recuperare la preziosa opera, sensibilizzando l’opinione pubblica e, soprattutto, le comunità locali dove il culto di San Matteo ha profonde radici nella tradizione popolare.
La statua versa in pessime condizioni e presenta urgente bisogno di importanti interventi conservativi. La sua perdita significherebbe far svanire un patrimonio della fede e dell’arte. Il Comitato promotore dell’iniziativa si è incaricato di organizzare una raccolta fondi che coinvolga chiunque voglia dare il suo contributo per salvare l’opera, patrimonio della collettività e del territorio, attraverso una non più rinviabile azione di recupero e di restauro.
Ciò che prevale in quest’azione, oltre l’innegabile valore del recupero artistico della pregevole statua lignea, è il sentimento religioso insieme all’antica tradizione popolare delle comunità del promontorio del Gargano. I benemeriti cittadini che hanno avviato la petizione lanciano un appello a tutte le comunità interessate perché solo con un tempestivo intervento potrà scongiurarsi la perdita dell’opera, autentico capolavoro dell’antico Santuario di San Matteo, imponente struttura religiosa tra gli insediamenti ecclesiastici più significatici fondati dai monaci benedettini.