Oggi ricorre il centenario della nascita del Servo di Dio Mons. Matteo Nardella
Con la solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa di S. Bernardino, presieduta dal Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Foggia – Bovino, Mons. Filippo Tardio, ha inizio un tempo particolare e significativo per tutta la nostra comunità, chiamata a riscoprire ed attuare gli insegnamenti che il Servo di Dio ha trasmesso, soprattutto con l’esempio, nella sua pur breve vita terrena a quanti hanno avuto il privilegio di incontrarlo e sono stati toccati dalla grazia della Sua parola e del Suo esempio.
Il particolare momento che stiamo vivendo a causa della pandemia ed il rispetto delle norme sanitarie ci impongono delle limitazioni nella organizzazione delle iniziative che andremo a svolgere ma non scalfiscono il vincolo che lega indissolubilmente la nostra comunità a don Matteo Nardella.
Celebrare l’anniversario della nascita del Servo di Dio significa innanzitutto riscoprire l’autenticità del messaggio evangelico che deve essere vissuto quotidianamente con amore ed umiltà a servizio di tutti i fratelli.
La figura di don Matteo Nardella ci ricorda che la santità si conquista giornalmente donando la propria vita agli altri e che la eroicità delle azioni consiste nel compiere ogni gesto, anche il più insignificante, con amore e per amore di Gesù.