di Angelo DEL VECCHIO e Luigi CIAVARELLA
Il capolavoro dello scrittore sammarchese Francesco Paolo Borazio è stato ripresentato ieri sera al grosso pubblico presso l’aula magna della Biblioteca Comunale.
A volere l’evento la Pubblica Amministrazione in collaborazione con vari sodalizi culturali della zona è con il Patrocinio della Regione Puglia. Presente in rappresentanza di tutti l’assessore comunale Meriligia Nardella.
“Lu trajone” è un poemetto eroicomico in vernacolo che Francesco Paolo Borazio scrisse nel dopoguerra (e pubblicato in copie limitate nel 1977 e perciò esaurite da tempo).
A rievocarlo ieri sera ci hanno pensato Lello Lombardi, attore teatrale, e Cosma Siani, studioso di letteratura.
E’ stata la loro una performance molto coinvolgente sul piano emotivo (soprattutto per i tanti tratti di comicità presenti nel testo che Lello da par suo ha ben rimarcato) che riguardo i particolari della vita e delle Opere del Borazio, tracciati invece da Cosma.
L’auspicio è quello di una doverosa ristampa del poemetto la cui proposta, lanciata da Cosma Siani, ha ricevuta unanime approvazione poiché un’opera così identitaria della nostra comunità non può mancare nelle nostre case e nelle nostre scuole.
Ovviamente è stata una manifestazione dal grande contenuto culturale volta a valorizzare o rivalorizzare gli autori sammarchesi e Garganici di un tempo.
Le storie di Borazio restano nella memoria di un popolo che per anni le ha utilizzate e narrate per insegnare ai bambini e agli adolescenti come affrontare la vita, nel rispetto dell’altro e delle cose comuni.
Un plauso agli organizzatori e ai protagonisti della serata, veramente bella ed appassionante.