Droga a San Nicandro Garganico, scoperte piante e marjuana in essiccazione all’interno di un ovile: un arresto
Resta altissima l’attenzione dei Carabinieri sul territorio garganico. Nel corso di un articolato servizio di controllo del territorio principalmente proiettato sull’ area di San Nicandro Garganico, che ha visto operare diverse pattuglie impiegate in posti di controllo e perquisizioni, i militari hanno arrestato in flagranza un cittadino sannicandrese in possesso di piante di marijuana in florescenza ed altre in essiccazione. Il ritrovamento dello stupefacente è stato possibile anche grazie al prezioso contributo dei baschi rossi dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia, con sede ad Amendola, addestrati ad operare in ambiente boschivo e zone impervie, che nelle ultime settimane ha scoperto diverse piantagioni illegali di cannabis.
Queste coltivazioni, che necessitano di costante irrigazione, venivano solitamente realizzate vicino corsi d’acqua ma questo le rendeva facilmente individuabili dalle forze dell’ordine; pertanto è sempre più frequente il ricorso ad altri stratagemmi, con coltivazioni in zone di difficile transito e coperte da fitta vegetazione, irrigate a mano o mediante lunghe tubature nascoste. In questo caso la sostanza stupefacente era abilmente occultata all’interno di un ovile adiacente all’abitazione del reo. Infatti i militari, durante le fasi di controllo e perquisizione dell’area circostante, ritrovavano ben 25 piante di canapa indiana in florescenza nonché circa 2,5kg della stessa sostanza in essiccazione e verosimilmente pronta ad essere confezionata ed immessa sul mercato e che avrebbe fruttato circa 3000 euro. Dunque per il 50enne si sono aperte le porte delle carceri foggiane. Anche in questo caso le contromisure adottate dagli spacciatori possono solo rallentare ma non fermare l’azione di contrasto dei Carabinieri. Il fenomeno è purtroppo sempre più diffuso ma fortemente contrastato dalla costante azione preventiva e repressiva delle forze dell’ordine.