Elezioni Comunali e propaganda occulta, Lucia La Riccia (Bene Comune): «Riflettiamo!»
Propaganda occulta. È questa, in estrema sintesi, la questione sollevata da più parti sul “cartello elettorale” apparso nel centro garganico circa i lavori di decongestionamento del traffico urbano che a breve interesseranno Corso Giannone e Corso Matteotti. ll tutto attraverso la creazione di una ZTL e relativa isola pedonale.
Dopo le critiche mosse dai cybernauti sui social network, scaturite perlopiù sulla “tempistica da campagna elettorale”, a puntare il dito contro l’amministrazione comunale uscente è Lucia La Riccia, candidata alla carica di consigliere comunale nella lista civica “Con Tiziano Sindaco – Bene Comune”.
Casus belli: alcune informazioni omesse sul cartello esposto all’ingresso del cantiere (posizionato, pare, anche in altre zone del paese) sul quale, appunto, si annuncia con largo anticipo (e oltre la scadenza del mandato) l’inizio dei lavori oggetto del diverbio.
Di cattivo gusto, fa inoltre notare qualcuno, aver aggiunto al consueto “Comune di San Marco in Lamis” anche il nome del sindaco sotto la voce “Committente”, ovvero chi decide e finanzia con fondi propri la realizzazione dell’opera.
«L’amministrazione uscente – scrive Lucia La Riccia su Facebook -, non potendo dirci cosa ha fatto in 5 anni, ci fa sapere oggi (a 10 giorni dalle elezioni) che il 28.12.2021 ci sarà la consegna dei lavori. “Consegna dei lavori” vuol dire la data dalla quale la ditta entrerà nel possesso dell’area, per iniziare i lavori, e da quella data decorrono i giorni, previsti dal contratto, per la “fine dei lavori”!».
La candidata targata “Bene Comune” prosegue e fa notare la «”data fine lavori” scrupolosamente omessa e… chiediamoci il perché! Mi chiedo e vi chiedo: “sembriamo tutti così stupidi????”. Forse sì, visto che la storia si ripete, come l’avviso per segnalare i danni dell’alluvione senza che ci siano soldi (scritto proprio nell’Avviso stesso)!».
Poi conclude con un esempio: «A sinistra un cartello da campagna elettorale. A destra un cartello serio da cantiere attivo. Riflettiamo. E il 3 e il 4 ottobre diamoci le giuste risposte!».
