di Michele Augello
Nella nostra amata città di San Marco in Lamis ad oggi dopo la certificazione delle liste , il numero dei candidati alla carica di sindaco è pari a n. 5 e quella dei consiglieri comunali è di n.80 tra uomini e donne.
A voi carissimi candidati colleghi alla carica di consigliere comunale vorrei rivolgere il mio appello personale.
La strada intrapresa non è un passeggiata ma un percorso di responsabilità che ci porterà verso il governo di città .
Non cadiamo nella logica dei soliti ‘” politicanti'” che con azioni di personalismo provano a garantirsi il famoso ” bottino di voti ” solo per scopi personali e politici.
Dobbiamo Tutti cambiare il modo di fare politica. La parola Politica deve tornare ad essere servizio alla comunità. Il nostro paese vive da oltre mezzo secolo momenti di incertezza, è giunto il momento di portare la nostra amata San Marco fuori da questo stagno di odi, rancori e cattiverie.
Riportare un arcobaleno di colori ove i colori rappresentano l’umiltà, l’onestà, la serenità, la lealtà e tante altre parole ricche di vero significato che insieme possano riportarci verso una unica direzione ossia: CIVILTA’ .
Spetta a tutti noi abbattere questo muro di confine tra cittadino e palazzi.
” La comunità è partecipazione”
Abbiamo scelto di indossare un abito importante chiamato ” Responsabilità”.
Questo abito che abbiamo indossato determinerà il futuro dei nostri figli e dei nostri Cari. Oggi quell’abito è, un vestito leggero e raffinato, domani potrà diventare una corazza pesante che durante il percorso ( mandato politico ) potrà diventare sempre più pesante se non indossato bene.
Quindi non lasciamoci trasportare nei soliti ambienti dove si fanno discorsi egoistici del ” io ” ma pensiamo al ” Noi” ossia comunità.
A Voi candidati alla carica di Sindaco, siate innanzitutto leali con voi stessi e poi con l’intera comunità.
Oltre ad indossare l’abito importante la vostra figura è ancora più raffinata e elegante , perché a voi spetta indossare anche il ” cappello ” con annesso bastone , questo vi investe di una più sostanziale responsabilità chiamata legalità .
Si dico legalità , quella che ormai in questi ultimi anni ha determinato spaccature e divisione, portando la nostra amata San Marco sempre più verso un paesaggio grigio e triste.
Lasciamo con onestà e lealtà che quell’abito, del sindaco , possa essere realizzato in maniera disinteressata e artigianale dai cittadini e non imposto da un ” mercato ” che propone una bella vetrina ma poi in realtà si avvale di un tessuto poco pregiato.
Nella speranza che il 4 ottobre possano vincere Tutti i Sammarchesi auguro a tutti i candidati una buona campagna elettorale e come da copione un vero e grosso in bocca al lupo leale e sincero.
Continuerò ad esserci anche dopo ma solo se l’arcobaleno ritornerà.
Intanto inizio la mia pedalata.
