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San Marco in Lamis, abbandono di rifiuti: finalmente arrivano le multe

«Grazie alle fototrappole installate sul territorio comunale di San Marco in Lamis agli inizi dell’estate, sono state filmate, identificate e sanzionate diverse persone che abbandonavano indiscriminatamente i rifiuti in zone extraurbane». E’ quanto si legge in un post diffuso su Facebook dal sindaco uscente e candidato sindaco della lista civica “Per San Marco”, Michele Merla.

«Le immagini, fornite dai Carabinieri Forestali dopo il completamento degli accertamenti, mostrano chiaramente l’inciviltà e il disprezzo per l’ambiente e le regole di queste persone. Solo nel mese di agosto sono state contestate 12 infrazioni, ricordando a tutti che le fototrappole sono sempre funzionanti e che la sanzione va dai 300 ai 3.000 euro per i rifiuti ordinari e che è raddoppiata in caso di abbandono di rifiuti pericolosi.

L’ Amministrazione che ho guidato – continua il primo cittadino –  ha sempre riservato un’attenzione particolare al problema dei rifiuti: attività di sensibilizzazione dei cittadini e soprattutto degli studenti; potenziamento della raccolta differenziata; creazione di isole ecologiche; bonifica periodica delle zone più colpite dall’abbandono rifiuti e situate sulla Strada Provinciale San Marco in Lamis-Foggia, sulla Strada Statale San Marco in Lamis-San Severo e sulla Strada Provinciale per Sannicandro Garganico; organizzazione di giornate ecologiche dedicate al tema con le associazioni locali.

L’amara constatazione è che sebbene il tema dell’ambiente e della sua tutela sia ormai uno dei punti più importanti dell’azione amministrativa sia centrale che locale, ma anche uno dei temi più trattati dai mass media con lo sforzo congiunto di creare una coscienza ambientale, ci sono ancora persone incivili che mettono a rischio la salute ed il benessere di tutti. Un doveroso ringraziamento alle Forze dell’ordine per la collaborazione e l’impegno a favore della nostra comunità», conclude Michele Merla.

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