Cappelle del Cimitero chiuse, lettore: «Vergogna! Almeno alla commemorazione dei defunti…»

È polemica per i lucchetti che ancora tengono sigillate le porte di alcune cappelle-chiese del cimitero di San Marco in Lamis alla vigilia della Commemorazione dei defunti. Sono questi i giorni dell’anno infatti, in cui l’afflusso è massimo verso questo luogo.

A scriverci, piuttosto adirato (ma non è stato il solo) è un cittadino che recandosi presso una delle cappelle più grandi del camposanto, quella di Maria SS.ma della Natività, nota in paese come di “San Bernardino”, a far visita ai propri congiunti che sono passati a miglior vita, ha trovato chiuso il cancello d’accesso (vedi foto-copertina).

“Non è possibile che questa grande cappella cimiteriale, così come quella inferiore e diverse altre, resti ancora chiusa. Sono ormai mesi che va avanti questa situazione e speravamo che almeno in prossimità del mese di Novembre la situazione potesse cambiare. Non è possibile non far visita almeno il giorno dei morti ai miei parenti che non ci sono più – scrive stizzito il nostro lettore che continua –, l’amministrazione comunale deve fare qualcosa, il nuovo assessore o il delegato ha il dovere morale, oltre che politico, di far togliere questi lucchetti, altrimenti mi rivolgerò al Prefetto”.

“Almeno ci dicessero il motivo per cui sono chiuse o in quale modo potremmo noi stessi aiutare a farle riaprire. Tra l’altro – conclude esasperato il lettore – ho trovato il cimitero sporco e non curato. Per non parlare delle scale (cimiteriali ndr), introvabili! Non è certo un bel biglietto da visita, ed è da queste cose che si vede il vero valore di chi ci amministra, vergogna!”  (firmato B. B. D.)

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